sabato 31 marzo 2012

non bisogna mai smettere....



A tutti quelli che si vogliono bene....a tutti quelli che hanno un sogno...a tutti quelli che pensano che domani è un'altro giorno...si vedrà.

Sempre e solo ad alto volume

meparetotti

giovedì 29 marzo 2012

Ottava e Nona di ritorno

ALLARME!!!! Quasi tutte le squadre sono rimaste contagiate dalla "pareggite acuta"!!!
Non e' una malattia incurabile, ma come dicono alla domenica sportiva, con
i 3 punti, un pareggio e' una mezza sconfitta.
oppure come direbbe il mio idolo Zazza.."a pensar male...certamente si sbaglia...ma spesso non ci si va molto lontano!!! soprattutto a fine campionato"
Comunque le prime contro le ultime...fatalità...pareggiano...
...noi pareggiamo contro una "media"... e perdiamo nel recupero di stasera....e siamo sempre là in fondo.
Ma non disperiamo...Non sapremo mai se qualcuno si è "accontentato" di un punto, o se sono risultati scaturiti da vere battaglie sportive 11 contro 11. Le nostre sicuramente SI.
Noi non dobbiamo certamente guardare ai risultati degli altri, dobbiamo uscire dalla sabbie mobili con le nostre gambe....per cui...meglio un punto che...nemmeno quello. 
Certo...l'occasione di domenica era ghiotta per avvicinarci al treno del "basso centro classifica", ma di
treni ne passano tanti prenderemo il prossimo. 
Purtroppo perdiamo per strada delle occasioni, ma, peggio ancora, lascaimo sul campo
di battaglia elementi importanti per il gruppo. Domenica Beppe Deodati si stira nel riscaldamento, Lobe si rompe dopo aver firmato il gol per noi e Morris dovra' operarsi ad un braccio.
Risultato: tre effettivi titolari, di "pregevole fattura" persi nel momento cruciale del campionato.
La sfortuna proprio non se ne vuole andare. 
Coraggio ragazzi...dobbiamo battere anche quella, lo scriviamo dalla prima di campionato.
Purtroppo stasera perdiamo 2-1.....ma a questo puntoi non ci importa della partita, del gol, della prestazione....siamo costretti a segnare uno zero nel tabellino.
Nelle ultime due partite un punto....nelle precedenti due quattro punti. Dalle stelle alle stalle.
Adesso ci importa del domani, che sarà un domani in emergenza, ma che dovremo esser bravi a dominare e VINCERE!!!.
Orlo & COMPANY.
Dajeeee!!


Sempre forza San Luca



meparetotti

Gio

Decalogo del perfetto pilota!!!

Post da NON far leggere alle mamme e ai neo patentati.
Chi vive il 40% della sue giornate in auto, crea inevitabilmente un rapporto carnale con il proprio sedile, che diventa così, il compagno di tanta
strada, di tanto tempo, di tanta musica, di tanto lavoro...insomma di tante cose da fare.
Da qui nasce la classifica delle 10 cose che si possono fare in auto da soli (maliziosi!!)...chiaramente guidando:
Doverosa la premessa sull'aiuto che le nuove tecnologie danno a noi uomini di strada. Oggi il navigatore ti dice dove devi andare e con il sistema
Cruise Control, si imposta una velocita' e quella mantiene sempre. Si
puo modificare, in qualsiasi momento spingendo semplicemente un pulsante
sul volante, ma sostanzialmente non richiede più nemmeno l'uso del piede
destro...che si puo' quindi usare per la grancassa quando suoni la
batteria...
...ma andiamo per gradi.

Mentre guido posso:
1) Scrivere messaggi. Ormai banalissimo...io ci ho scritto penso la meta' di questo blog.
2) Cantare. Molto semplice. Non distrae troppo dalla guida, ma ti porta lontano con la testa, e a volte serve.
3) Cantare un'intero concerto di Vasco. Un pò più impegnativo, ma mooolto divertente, specialmente se si fa di notte. Si entra in una dimensione parallela, in cui ti ritrovi veramente a San siro davanti a 80.000 persone,
e canti, gesticoli, ti muovi e corri proprio come il nostro profeta. Da provare.
4) Suonare qualsiasi strumento e dirigere una orchestra. Questa dimensione
entra preponderante quando il volume supera i 40 (50 e' il massimo). Si
puo' passare in un attimo da un assolo di Solieri, alla batteria di "C'è chi
dice no", fino alla direzione dell'orchestra del live di Jovanotti a
Taormina o ad un Pavarotti in Nessundorma.
5) Prendere appunti....ormai roba da pivelli.
6) Telefonare...col vivavoce...vedi sopra.. e' come neanche farlo.
7) Controllare listini e schede tecniche delle mie amatissime piattaforme. 
Nel posto vuoto al nostro fianco, c'e' sempre la "cartella" del lavoro...sempre disponibile per essere
consultata in qualsiasi momento. Basta scomporre gli occhi, il destro
guarda in basso, il sinistro resta sulla strada. Basta poco.
8) Lavorare al computer. Certo con l'Ipad tutto sarebbe più semplice, veloce e immediato, ma in mancanza di questo non ci resta che accendere il
portatile al nostro fianco, immettere password e iniziare a lavorare di
mouse. Gli inconvenienti in questo caso li porta solo la luce, non sempre
ottimale, a causa dei riflessi del sole, (non dimenticate che ci stiamo
sempre muovendo), ma senza fretta si possono inviare anche mail, con allegati!!
9) Fare Video. Una nuova passione...la strada davanti a me...una canzone in
sottofondo e io che riprendo con il telefono in modalita' videocamera...il
mio viaggio. Psichedelico.
 
10) Last but not least. "Farsi dei viaggi con la mente"....ricordare,
immaginare, inventare...Sempre...a prescindere...qualsiasi cosa di
qualsiasi genere...Francesco a 5/10/15/20 anni, io che vado a parlare con i
suoi professori, la vittoria del Palio, il gol di Totti al Parma, quello
dello scudetto, e tanto altro...due mani sul volante...in totale sicurezza

Ovviamente da questa classifica restano fuori tutte le operazioni di igiene
personale, (dallo starnuto in poi...), il fumo, perche in macchina NON si
fuma, e le operazioni di "cava e metti il maglione"...tutta roba all'ordine
del giorno...semplici anche per una donna.

Sono certo che da soli avete capito che tante cose si possono fare anche
"contemporaneamente"...ma la sola intelligenza e sensibilita' del pilota e'
quella che gestisce la fattibilità, per avventurarsi in certe pratiche.
Per esperienza vi dico che NON si guadagna tempo a guidare e fare altro,
cosi' come non se ne perde a fermarsi un attimo, scrivere, leggere,
telefonare, mandare una mail e ripartire.

Comunque....ora vi saluto...sono arrivato...a presto!!!






Meparetotti

venerdì 23 marzo 2012

Finally spring

Marzo si butta su Aprile...e, improvvisa, come un temporale ad agosto, scoppia la primavera. Arriva il caldo che sei ancora con il maglione di lana ed il piumino nel letto, e corri a casa, sudato, a fare il cambio dell'armadio, e delle lenzuola.
"Primavera" ha sempre significato tanto nella mia vita. E' senza dubbio la stagione che preferisco per mille motivi, che nun ve sto a spiega' ora, senno' perdo il filo!!!
"Primavera" comunque vuol dire senz'altro, luce fino a tardi. Bella per tornare a casa dal lavoro e poter giocare ancora un po' fuori con Francy, ma anche luce per fare quell'ultimo cliente che ti aspetta anche all sette di sera...tanto c'e' ancora luce!!.
"Primavera" significa anche, ovviamente, corse di cavalli e Palio, significa scooter appena "is possible" pur di non usare la macchina, e gite in gommone con il mio amico Massimo di
Civitavecchia. Significa pranzo in spiaggia a Mondello che ci son gia' 30 gradi e prima tintarella, giusto per togliere il grigiore invernale.
"Primavera" significa bilancio della bilancia. Ormai si fanno i conti di come e' andata la dieta...trattenendo il respiro: "dai un po' mi sento più sgonfio".
A primavera si programmano le vacanze, che anche se non si ha proprio la certezza al 100% di avere ancora un posto di lavoro, vanno fatte
..."perche' senno' che se vive a fa'?...cosi' s'aspetta solo de morì ".

Ma il bello della primavera sono inequivocabilmente le gite scolastiche!!
Articolo uno: tutti, belli e brutti, gia' in magliettina a mezze maniche e senza calze. Che, ho capito che c'e' caldo, ma per me e' ancora un caldo da maglioncino di cotone...un giubbotto estivo...una giacca sfoderata!
Se sei in canotta a marzo...a giugno come ce vai a scuola??...in costume e infradito?!!
Articolo due: tutti, belli e brutti con occhiali da sole Ray-Ban. Se sei "avanti" hai quelli colorati, se sei "avantissimo" hai quelli da sole ma con le lenti da vista normali...trasparenti.
Se sei cosi' avanti che ti stai doppiando, hai gli occhiali Ray-Ban, sempre montatura da sole con le lenti bianche normali da vista...ma finte!! perche' ci vedi benissimo, ma fa troppo figo!!!
Articolo 3: all'autogrill sosta di 10 minuti per approfittare del bagno. Chiaramente nessuno ne approfitta, tranne giusto due ragazze in quei giorni li', tutti corrono a comprare le sigarette e finalmente si comincia a fumare!! Perche' in gita si fuma liberamente..."sono di Torino e chi mi
conosce a Perugia!!!"
Solo pochi le hanno gia' in tasca...ma quelli fumano gia' in casa!!! (...che son poi quelli che hanno poi anche le cartine e si fanno le canne in albergo, che bevono Ceres alle 10 del mattino e vodka per merenda!)

I professori sono sempre gli stessi, ginnastica e arte. Persone serie, responsabili, ma...un po' cosi', con quell'aria di frivola spensieratezza.
Sono quelli che vanno d'accordo con tutti, genitori, colleghi e soprattutto studenti, anche con i più' disagiati o somari o che si drogano, perche' non si puo' andar male in ginnastica e arte!!!

Concludendo....buona primavera a tutti, belli e brutti, col maglione o l'infradito, occupati o cassaintegrati, liberi o sposati, studenti o professori, cavalli e fantini, capitani e contradaioli, con l'augurio che il primo caldo non vi dia alla testa, altrimenti se mette male!!

Saluti


Meparetotti


P.s.: Premetto che non ho verificato, ma ogni anno, credo di venir folgorato dalla prima gita scolastica che incontro all'autogrill e ci scrivo sopra. Un giorno magari faremo una raccolta, un "cofanetto" di storie sulla primavera e sulle gite scolastiche.
Per vedere come sono cambiate negli anni, o come sono cambiato io ed il mio punto di vista.
Loro sempre studenti a combattere con gli ormoni impazziti, la moda del cavallo basso, l'Iphone 4/5/6, i Ray-Ban e le Marlboro light...io ogni anno un po' più' vecchio, (tra meno di un mese ne faccio 37...azz!!) con una sciarpa di seta per non prendere aria alla gola, ma sempre con la voglia di osservare e scrivere, come se non volessi dimenticare quello che vedo!!
(E non dite che...una fetta di cervello che comprendeva l'uso della memoria l'ho lasciata in qualche camera d'albergo in gita!!!)

mercoledì 21 marzo 2012

MEPARE...UNA BELLA COSA

Lo so, il mondo è pieno di brava gente, che fa volontariato, che ti invita a mandare SMS a questo o quel numero, che fa del bene alle persone meno fortunate. Non esiste uno più bravo di un'altro a fare del bene, non c'è una classifica, così come è impossibile aiutare tutti. Ma è già qualcosa cominciare con qualcuno. 
Ascoltavo Linus a DEEJAY ed era ospite il responsabile medico di questa iniziativa. Mi sono venuti i brividi lungo la schiena, forse perchè sono papà, forse perchè non son poi così superficiale come sembra, forse perchè ogni tanto farebbe bene a tutti fermarsi e pensare che tutto il "frivolo" che ci circonda non conta niente. Che veramente nella vita vale molto di più un bimbo che guarisce piuttosto che tutto il resto.
Io ho scelto Dynamo Camp. Aiuta i bambini.

leggete qua sotto...e fate come me...mandate ogni tanto qualche sms al numero
 45506
o andate sul sito www.dynamocamp.org


Dynamo Camp è un camp di terapia ricreativa, primo in Italia, appositamente strutturato per bambini affetti da patologie gravi o croniche in terapia e nel periodo di post ospedalizzazione.


piscina_342
Ogni anno in Italia più di 10.000 minori sono affetti da patologie gravi e croniche. Questi bambini devono sottoporsi a terapie spesso invasive e di lunga durata, che li costringono a trascorrere molto tempo in ospedale. La condizione della malattia, li porta quindi non solo ad affrontare la paura, la stanchezza e tutti gli effetti correlati alle terapie, ma vincola notevolmente anche la loro socializzazione con i coetanei.


girotondo_342
Staff e volontari svolgono un ruolo un ruolo fondamentale all'interno del Camp, rendendo possibile lo svolgimento del programma e condividendo con i ragazzi ogni aspetto dell'esperienza. Se vuoi partecipare come staff o volontario alle sessioni del 2012 e aiutarci a rendere indimenticabile l'esperienza al Camp dei bambini che ospitiamo.

 saluti a tutti



  meparetotti








lunedì 19 marzo 2012

Sesta e settima di ritorno

4 punti in due gare. Siamo in prfetta media salvezza...oserei dire che se continua così...sfioreremo la zona UEFA.
Ma non montiamoci troppo la testa che la realtà è un'altra. Conosciamo il nostro valore, non siamo diventati bravissimi tutto in una volta, ma sappiamo dove siamo e dove vogliamo andare. Sarà sempre dura, ma con questa determinazione siamo certi che altre soddisfazioni arriveranno in Via del campo, e noi saremo lì...con il biglietto in mano...pronti a godere!
In soli 4 giorni, sapete che non son bravo con i nomi, abbiamo incontrato la seconda in classifica e la penultima, in quello che si poteva tranquillamente definire uno "scontro diretto per la salvezza".
Parola d'ordine VINCERE.
Ovviamente, noi che dell' incostanza di prestazioni e della lucida follia calcistica, abbiamo fatto quasi una sorta di religione, a cui siamo devotissimi, abbiamo rifilato tre pesche alle seconda in classifica, in una splendida notte di Champions, e poi 3 giorni dopo quasi non facciamo neanche un tiro in porta con la coinquilina delle zone basse, che ovviamente, forte dei due punti di vantaggio gode di questo pareggio e ci lascia ancora dietro di due colonnini (termine paliesco di facile intuizione anche ai neofiti).
Resta comunque il fatto che per noi tifosi il bicchiere è sempre mezzo pieno, e che forse, in passato, uno "zero a zero" come questo, ...si trasformava in cappella difensiva e sconfitta uno a zero.
Quindi non dobbiamo parlare di due punti persi ma di uno guadagnato sul campo. Ora lavoriamo sereni per il prossimo obbiettivo, quello di domenica prossima, in casa, contro altri undici ragazzi in mutande...certamente non marziani, quindi battibili. Se abbiamo fiducia in noi stessi, saranno gli altri a vederci lottare come leoni e correre come gazzelle.


Sempre forza San Luca


meparetotti

La Tenerina di Meparetenerita

Amici meparelettori ma soprattutto amiche Meparelettrici,
Comincia oggi la nuova avventura della prima inviata di Maparetotti:
MEPARETENERITA
Si occuperà principalmente di "cose dolci", per cui la leggerete principalmente su MEPARECOTTO, ma non è detto che in futuro.....
Intanto iniziamo a leccarci i baffi...

LA TENERINA DI MEPARETENERITA:

Ingredienti:  4 uova, 300 gr di cioccolato fondente, 150 gr di zucchero a velo, 100 gr di zucchero semolato 150 gr di burro, 3 cucchiai rasi di farina, 3 cucchiai di latte.
Preparazione:
Fondete il cioccolato spezzettato con il burro (a bagnomaria per i tradizionalisti, nel microonde a bassa potenza per coloro che hanno meno tempo a disposizione), unite il cioccolato fuso allo zucchero a velo semolato e mescolate bene con un cucchiaio. Unite uno alla volta i 4 tuorli e mescolate. Unite la farina e mescolate.Unite il latte e mescolate. 
Ora che avete un bicipite tipo Rambo (ndr), montate a neve finiissima gli albumi e poi, molto delicatamente, incorporateli al composto cioccolatoso.

Rivestite con carta a forno uno stampo di circa 30 cm di diametro, versate l’impasto e cuocete a 180 ° per circa 30 minuti.
All’uscita spolverizzate la superficie (su cui deve essersi formata una sottile crosticina) con zucchero a velo o cacao in polvere a seconda dei gusti.
Non diciamo eresie....ci va solo lo zucchero a velo!!! (ndr)
La torta risulta  più buona se fatta la sera prima di servirla e comunque necessita di almeno 10 ore circa di riposo.
Buon appetito da Meparetenerita!


Con la panna montata è il Top.
meparetotti

giovedì 15 marzo 2012

Oggi alternativo...alla felicità

Onestamente non so se mi sto per ripetere, se mi appresto a dire la solita ovvietà, oppure se si tratta di una opinione "quasi" intelligente e per questo merito la vostra attenzione.
Guardavo su Youtube alcune interviste di "Affaritaliani" a svariati personaggini e personaggioni della tv e della radio, e mi si è come "conficcato in testa" questo dubbio...amletico.
Non so....è veramente alternativo, un filo snob, quasi antipatico fare l'alternativo, oppure è ancora più alternativo essere il più normale, mediocre....quasi banale, possibile?
Ma poi essere "alternativo"...serve a qualcosa? nel curriculum...vale 100 punti?
Non lo saprò mai, voi magari avete già la vostra idea, io ...brancolo ancora nel buio.
Certo è, che la mia "mediocrità" in certe cose "minime" è risaputa, per cui, rimanendo a discorrer di "minimi sistemi"...non sopporto quelli che alla tv dicono di guardare solo documentari e film...e lo raccontano con quel filo di disgusto, come se venissero malattie tropicali a fare, anche solo zapping, dall'uno al sette.
Massimo rispetto per i documentari e i film, ma io sono appassionato dell'esatto contrario. Adoro le tv generaliste, adoro i telefilm, adoro le televendite in tv, adoro Giulio Forno che vende "misuratori di tempo" su Telesanterno, adoro il tg di Italia Uno, simpatizzo per Maria De Filippi, Ballando con le stelle e Grande Fratello (quest'anno non l'ho visto...semplicemente perchè mi ha un po' rotto....ma mi è sempre garbato).
Non capisco perchè certa gente (dal "quasi famoso" a qualche Meparelettore), che certamente pagherebbe per apparire in quelle reti, a fare quelle trasmissioni, ritiene squalificante passare una serata, o tante, a guardare cazzate in tv.
- Meglio...un buon libro.
...ma dai!!!
Ho pensato al mio "documentarista" in America... nella Grande Mela. Non si perderebbe il Greenwich Village, SoHo e l'East village, il Museo di storia naturale (al MOMA ci vanno tutti) e i negozi di vinili. Certamente mi prenderebbe la prima fila ad un musical a Broadway e finalmente alla tv potrebbe guardare film in lingua originale!!!
Io, al contrario, pranzo (e mi faccio spennare) al Rockefeller Center, vado a Times Square perchè la vedo sempre nei servizi al TG5 a Capodanno, e allo Yankee Stadium. Guardo i grattacieli come un bambino guarda le giostre, vado nei grandi magazzini e scopro che le Nike sono uguali anche da noi e compro le Timberland che costano meno, anche se non me ne faccio nulla. Faccio le gite organizzate sul pullman a due piani, con guida rigorosamente in italiano, ceno con hot dog da un dollaro, nel "baracchino" sotto l'hotel, (perchè a pranzo mi hanno già fregato), e la tv è accesa solo su Eurosport perchè tanto non capisco l'inglese!!
Vabbè...mi son sfogato...ora ci dormo sopra.
Domani è un altro giorno...
W le diversità....w Minoli e Mixer e Wedding Planner...w la cultura vera e quella da indossare come un vestito quando si esce, w la sincerità e beata l'ignoranza!!


Grazie a voi, cari amici della notte.
Io vi aspetto come di consueto sempre di notte, sempre sottovoce, un modo per capire, per capirsi e forse anche per capirci, quando un giorno vista l'ora è appena finito e un nuovo giorno è appena iniziato.
Un giorno per amare, per sognare, per vivere...e per mandare un bacino a quei bimbi morti in un Tunnel.

Buonanotte.


meparetotti

martedì 13 marzo 2012

Imprenditori del terzo millennio


"Il mio sogno è farmi una vacanza ogni 2 mesi"
"My dream is to make me a holiday every 2 months"

F.S. e l'utilitaria










...mepare'na bella idea

...mepare a good idea!


meparetotti

lunedì 12 marzo 2012

Quinta di ritorno

Il risultato non ammette repliche. Perdiamo in casa 4-1.
Lo score è talmente rotondo, che, chi non ha visto la partita, stenterebbe a credere che questa, dopo i primi 45 minuti, potevamo anche vincerla.
Effettivamente questa è la sensazione che ho avuto dagli spalti al fischio finale del primo tempo. Loro passano in vantaggio dopo 5 minuti direttamente dal calcio d'angolo (....jjjjjaaaacccckkkkk a farfalle!!!), noi pareggiamo grazie ad un regalo del loro portiere. Grazie mille.
A prescindere da questi regali lontani dal Natale, eravamo decisamente in partita, certo, non si vedeva un calcio champagne, ma visto il periodo, il pareggio ci stava...forse anche un pochino stretto.
Nel secondo tempo...la disfatta.
Come un fulmine a ciel sereno sono riemersi tutti i limiti di questa squadra e tutta la sfortuna che ci portiamo dietro.
La fredda cronaca:
Loro passano in vantaggio con un'altro calcio d'angolo su cui noi facciamo autogol di testa.
Fanno "tre"  su rigore, diciamo dubbio, ma che ci può stare (l'arbitro ci aveva giàò graziato nel primo tempo su un fallo di mani grande come San Siro) e chiudono il poker sempre da calcio piazzato, senza barriera, diretto nel sette.
Loro, mai un gol su azione, ma certamente le opportunità per battere punzioni, angoli e rigori se le sono create molto bene, noi no.
Non è giusto parlare di assenze, ma certamente non abbiamo la rosa del Barcellona. Chi è sceso in campo ce l'ha messa sicuramente tutta, e probabilmente anche di più, ma contanto i fatti e nel secondo tempo, non siamo riusciti a mettere in fila tre passaggi consecutivi, e, onestamente non ci abbiamo nemmeno provato, quasi non fossimo abituati a farlo. Senza scaricare le colpe o voler assolvere qualcuno, credo sia molto difficile per chi sta là davanti trasformare in gol qualche piccola goccia d'occasione che raramente ariva. Il cross da metà campo ci aveva regalato il pareggio, ma il calcio si costruisce in un altro modo, questo lo sappiamo tutti. Certo è, che per farlo ci vuole, fiato, coraggio, visione di gioco, impegno e un minimo di fondamentali del calcio.
Ieri sono mancate tutte queste caratteristiche. Abbiamo messo in campo agonismo e generosità, volontà e anche la giusta dose di aggressività, ma se poi si calcia "a casaccio" (questa spesso l'impressione dagli spalti) NON è colpa di nessuno...questo è il nostro limite...su cui lavorare per migliorarci.
Nel secondo tempo per gli avversari è entrato il n°15, intuiamo dal vociare del pubblico si chiami ANGELO, e sia febbricitante. Questo signore, dalla corsa ciondolante, si è messo in mezzo al campo e, in mezz'ora, ha toccato mille palloni, distribuendo gioco, rubando palla, facendo assist imprtanti...sembrava De Rossi.
"Come mai le prende tutte lui?"...gridavano in tribuna.
Semplice, perchè lui sapeva prima degli altri dove arrivava la palla, sapeva prima degli altri dove voleva calciarla e i suoi piedi facevano perfettamente quello che il cervello comandava, il tutto in un contesto di medio livello, parliamo sempre di seconda categoria, NON della Roma.
Questo significa, a nostro avviso, saper giocare a pallone.
In tribuna ci hanno sollecitato a scrivere degli scorsi nefasti arbitraggi, lo abbiamo già fatto, ma abbiamo sempre difeso la classe arbitrale in generale, perchè NON è quella la causa dei nostri mali. Il Direttore di ieri ci ha graziato più di una volta, ma noi non siamo stati capaci di approfittarne. Questa la verità.

Mercoledì abbiamo il nostro turno di "champions" (recupero del campionato ndr). Non so contro chi giochiamo, ma poco ci importa, è probabile che abbia più punti di noi. Fossi Meparemister metterei la sigla della CHAMPIONS negli spogliatoi, caricherei la squadra a mille, perchè solo con prestazioni da finale di Champions per tutti i 90' possiamo salvare la barca.

Noi siamo convinti che ce la possiamo fare, che con qualche recupero, un campo più lineare (le zolle di via del Campo oggi non ci aiutano), e..tutto il resto...verrà fuori una grande prestazione.

Daje ragà....Forza San Luca

meparetotti

P.S.: Solo ora ho letto due commenti al post: "seconda di ritorno". Mi scuso per la risposta tardiva, che ho comunque dato, soprattutto perchè trattasi di anonime Meparelettrici...vere o presunte??? mah...non lo sapremo mai. L'importante è che siano tifose del San Luca, oggi solo di quello abbiamo bisogno.

venerdì 9 marzo 2012

Questa la frego un'attimo a VR

"Quelli che scrivono con chiarezza hanno dei lettori,
quelli che scrivono in modo ambiguo hanno dei commentatori."
Di Albert Camus
 
leggete...amici...continuate a leggere 
meparetotti

"Pagherei per tornare indietro di 20 anni"



A Nola, con i miei amici Marco e Domingo, si fa quasi sempre colazione da Peppe.
Un bel bar-pasticceria elegante, di quelli che alla mattina c'hai il cornetto caldo, a pranzo fai un Brunch, un primo veloce, una mozzarella di bufala e vedure. All'aperitivo trovi un po' di tutto, che quasi quasi ce potresti cenare, con una ricercata scelta di vini e spumanti.
Insomma a Peppe piace fare le cose per bene.
Il piccolo imprenditore locale, il venditore anche di passaggio, insomma chi per lavoro e' sempre in giro...va da Peppe.

Ma il bello e il buono di Peppe, oltre al caffè, servito in tazze a 2000 gradi ("perche' nella tazza il caffè' deve finire la sua tostatura") e' che e'  piazzato davanti ad un Liceo e al mattino e' invaso da un'orda di studenti pronti ad una giornata di lezione.



I tavolini trasparenti, molto minimal, e le sedie Kartell, che a pranzo ospitano manager o presunti tali, che sfogliano la Repubblica sull'Ipad, al mattino sono ricoperti di compiti da copiare in fretta, appunti da nascondere bene nell'astuccio, o sotto la gonna, per il compito in classe e diari da prestare all'amica "che cosi' mi scrive un po' di pensieri sull'amicizia o frasi di Jovanotti con tanti cuori e fiorellini".

Da Peppe si sta dentro, ma anche fuori, nei salottini da giardino, c'e' chi fuma, chi, nonostante i 16 anni, ha la cartella di Luis Vuitton, che si veste solo di nero.
Questo brulicare di gioventu' ovviamente riporta la mia mente alle mie mattine prima di entrare a scuola. La mia Vespa bianca, la versione di latino o greco (non c'ho mai capito nulla in entrambi) da copiare all'ultimo minuto da qualche compagna disponibile (purtroppo solo a quello), la sigaretta accesa che faceva figo e la cartella che dalla 3° era diventata un sacchetto di tela, quelli che oggi vostra mamma usa per fare la spesa...ovviamente personalizzato con toppe e scritte "da duro", che però dovevi dimostrare che non ci tenevi molto, invece era l'esatto contrario.

Bei tempi....

Ogni giorno della nostra vita, però ha il suo perche'. Troppo facile, e ingiusto, ricordare con il sorriso i tempi ormai lontani. Ogni singolo giorno meriterebbe un post e chissa' che un giorno non ve li avro' raccontati tutti.


Meparetotti

mercoledì 7 marzo 2012

TUTTI PER LA VITTORIA.


Non so di preciso quanti giorni mancano all'ultima domenica di maggio, ma, a seconda delle sveglie, a volte mi sembrano ancora tantissimi, altrettante invece gia' mi vedo in viaggio verso la clinica per le previsite dei cavalli.
Chi mi conosce sa perfettamente di cosa sto parlando, chi invece magari non e' proprio "sul pezzo", non cambi canale...stay with us...magari si appassiona e me lo ritrovo a cena il 26 Maggio!!!

A pochi giorni dall'inizio della stagione di corse "in provincia" ecco come si presenta il quadro delle monte 2012 per il Palio di Ferrara.
ANALISI "PARACULA" DEL PALIO 2012
Si parte inevitabilmente dai favoritissimi.

Santo Spirito.
Riaffida le redini a Giosue' Carboni, confermandolo senza indugi gia' dall'inverno, proprio a dimostrare la grande fiducia che la contrada ha in questo ragazzo. L'anno scorso arrivo' "primo tra gli umani", quest'anno la scuderia per cui lavora, certamente gli mettera' a disposizione due supermissili. Credo quindi dipenda solo da lui.


San Giovanni.
Si affida alla scuderia Coghe e alle mani del primogenito Andrea. Senz'altro giovane, ma con un grande maestro alle spalle. Finalmente da Via del Melo una scelta indipendente, coraggiosa, ma non azzardata. Occhio.
San Benedetto.
Coerentemente con la strada intrapresa lo scorso anno, riconferma Alberto Bianchina e la scuderia Gingillo. Legarsi ad uno degli astri nascenti del Palio di Siena (Giuseppe Zedde) conferma che a San Benedetto la strategia
e' ben chiara nella testa del Capitan Linus. L'anno scorso il giovane Alberto, all'esordio, ha ben figurato, quest'anno, ancora senza alcuna pressione, certamente fara' meglio.
San Giorgio 
Continua con Sandro Chiti. Il legame tra la contrada ed l'esperto e plurivittorioso fantino toscano e' ben saldo e cela sicuramente una competitivita' ritrovata. Mai pensare che Sandro sia fuori dai giochi,
sarebbe un errore gravissimo.
San Paolo. 
Lascia il ruolo di "sgabello" e finalmente inizia a far sognare il proprio popolo. Dopo tanti anni di scelte obbligate (da altri) quest' anno ha senz'atro deciso di giocarsi le proprie carte. Virginio e' alla
prova del nove...o viene e vince o c'e' un errore...di calcolo!!


San Giacomo.
Storicamente e' abituata a vivere "l'anno dopo", e come previsto conferma Francesco Caria, regalandogli la passerella davanti al suo popolo. Ma attenzione che l'atteggiamento sornione e le dichiarazioni di non belligeranza, non sono verita' scritte sulla pietra. La contrada ha la ricerca della vittoria nel suo DNA, quindi, senz'altro stara' attenta all'avversaria, ma se qualcosa girasse per il verso giusto...saranno dolori
per tutti.
Di San Luca ancora nulla, o quasi, si sa.
Il cambio di Capitano ha senz'altro contribuito a questa gestione attendista. La fretta porta
cattivi consigli, per cui a SanLuca hanno deciso di aspettare. Ovviamente l'avversaria ringrazia, avendo il tempo necessario di ostacolare le scelte rossoverdi, che probabilmente alla fine potrebbero optare per una conferma di uno dei recenti campioni che hanno indossato il loro giubbetto.
Ultima (spero solo in questo elenco) e' la mia contrada.
Santa Maria riconferma Antonio Villella. 
La determinazione, la professionalita' mostrata l'anno scorso, insieme all'esperienza e la liberta' di azione hanno convinto il Capitano a rivestire il fantino romano di giallo e viola. Dotato di "equide" all'altezza delle aspettative, sarà certamente duro a morire!!

Questa la situazione strategica ai nastri di partenza...ma ancora non s'e' fatto nulla. Ci sono da mettere 8 cavalli sotto il sedere di questi (?) 8 fantini...il Palio pian piano entra nel vivo...e quel giorno...sara' tutta
un'altra cosa.

Per cui...daje Anto'!!!!

Meparetotti