giovedì 10 luglio 2014

Cravatta e infradito

Solito viaggio, solito albergo, solito "c'ho sempre tutto con me...e'
chiaro...viaggio sempre", solito "cazzo ho finito lo shampooo!!!". 
L'albergo dove vado sempre quando sto in queste zone...e' la vera
cattedrale nel deserto....fossimo nel '92 direi: "roba da Italia '90". Ma
son passati 24 anni, la struttura e' praticamente nuova, per cui sara'
probabilmente un favore fatto da un politco a qualche costruttore locale in
cambio dei soliti voti. 
Ma poco mi importa...io godo dei benefici di questa
mazzetta, contribuisco con i miei 50 euri e non mi faccio altre domande.
E' uno di quei 4 stelle con camere grandi, abbondanti asciugamani con
ricamo e  pantofole di spugna gonfia, non quelle di carta, che quando esci
dalla doccia con i piedi bagnati, praticamente ti si sciolgono addosso.
Materasso duro, aria condizionata a palla, trapuntinina anche d'estate e
televisione 80pollici. Ovviamente ha una ricca scelta di saponette, cremine
e dintorni (da collezionisti), ed ovviamente lo shampoo. 
Questa volta la mia curiosita' ricade su uno shampoo al Cocco.
Mmmmhhhh proviamolo chissa' com'e'.
Vado in doccia...lo shampoo fa il suo dovere...bello schiumoso....m'ha
fatto tutti i capelli puliti e fluenti. Felice...docciato e sbarbato, me ne
parto. 
L'unica controindicazione?....dopo due ora di viaggio...un profumo da
"coccaro" invade la mia auto, non so se sia più fastidioso o più
"goloso"...mmmmhhhh.... quasi quasi me fermo, me do 5 euro, metto 5 capelli
in una ciotola e me li magno. 

 Meparecoccoooo....coooccobbbelloooo!!!!

Meparetotti


mercoledì 9 luglio 2014

venerdì 4 luglio 2014

Quando una sala d'attesa diventa ritrovo di speranze, coraggio, risate e cazzate


SOTTOTITOLO:" da leggere ed ascoltare sempre a volume alto, senno' ci si potrebbe commuovere"

Oggi, dopo un po' di silenzio m'è venuta voglia di scrivere una cosa...o forse più di una.
Non ci si deve chiedere il senso delle cose. Purtroppo accadono. Bisogna solamente viverle, sopportarle, gestirle e riportarle sulla retta via, quando sembra ci stiano sfuggendo di mano.
Non smetterò mai di ringraziare chi ha pregato tanto, e prega tutt'ora, chi mi ha regalato un Rosario, un sorriso, una stretta di mano o un abbraccio.
Non smetterò mai di rispondere a chi mi chiama tutti i giorni, chi mi manda messaggi, mail o "whattsuppate"...le situazioni della vita, se si affrontano in tanti, è meglio, si tribola meno.

Mio fratello presto si riprenderà, gli diremo che è un cretino, e torneremo alla nostra complicata vita, che ci ha dato uno "scossone" 15 giorni fa, ma che ci ha fatto anche capire che non siamo soli, che SuperPippo è più forte del previsto, e che noi....siamo e saremo sempre....ancora qua.....Eh...già.



Meparetotti