mercoledì 28 aprile 2010

MUSICA PER LE MIE ORECCHIE



La musica, per chi passa gran parte della sua vita in macchina è la "persona" con cui si passa più tempo, quindi, merita una parte anche nel blog.
Dire vasco Rossi è facile, magari parleremo pure di Vasco, magari anche di De Andrè o di Fossati (anche se piacciono meno alle folle), ma voglio partire con il segnalarvi un "amico" (personalmente non lo conosco) ma lo ascolto volentieri e, per questo, vi regalo questo consiglio...così...gratis!!
Cercatelo, trovatelo, ascoltatelo, divulgatelo....

http://www.youtube.com/watch?v=7lcnSmFu39M

Renato Mastroianni
Il dottore spaziale

buon ascolto

MEPARETOTTI

Ma si…machissenefrega!!!!
Caro capitano,
il tuo nome “mepare” dìa il battesimo anche a questo mio Blog.
Non voglio parlare solo di Roma o solo di Totti, anzi, probabilmente sarà il blog, che porta il tuo nome, in cui meno si parlerà di te, ma comunque, ne approfitto per fare una “puntata” sul calcio moderno.
Voglio esprimere tutto il mio dissenso per l’assalto mediatico che hai ricevuto dopo la grande vittoria nel derby. Sono solo strumentalizzazioni di un paese bigotto e violento.
Bigotto perché quando qualcosa non va bisogna sempre trovare qualcuno da guardare male, da accusare, come quando una ”giovane donna” entrava in chiesa, sotto gli occhi “invidiosi” delle vecchie comari del paese.
Violento, perché la violenza va condannata, a prescindere.
Ma il pollice non centra nulla. Nulla con le cinghiate e nulla con le bombe carta. L’esempio e l’immagine del campione che sei dentro e fuori dal campo, non è per nulla scalfita da un pollice sia che te lo succhi, sia che lo indichi verso il basso.
Grazie per le soddisfazioni che ci dai da oltre 10 anni, lascia parlare a vanvera giornalisti e giornalai, per me, in campo, “fai ancora un altro sport”

…a prescindere dal risultato, sempre e solo Forza Roma!!!

MEPARETOTTI

martedì 27 aprile 2010

UNA "GRANDE" IN ARRIVO

Il mese di maggio è alle porte, e per un contradaiolo, a Ferrara maggio significa Palio.
Significa gare di ogni genere, adrenalina ogni weekend.
Significa cene e cenini, significa bevute, spinatrice, osteria.
Significa sfottò, significa Sangiacomo che ogni anno tenta "invano" l'assalto al NOSTRO voltino e significa le ragazze ognuna con il proprio sgabello.
Significa "commenti poco carini" da figli illustri, e "attenzioni" da figliastri meno illustri, ma tutto quanto fa parte del gioco....guarda e passa e non ti curar di loro...
Palio per me è l'ennesima Grande Squadra, probabilmente l'ultima, l'ennesima avventura che ci apprestiamo a vivere.
Occhi aperti e culo stretto, "le altre" sono sempre più forti, ma in quei 6 minuti tutti si giocano tutto.
Santa Maria non entra mai per perdere, e così farà anche questa volta, così faremo anche quest'anno...non sempre un poker d'assi batte un tris di RE.
La sfiga non si dimentica mai di noi, ci siamo abituati (anzi se fila tutto liscio poi mi preoccupo!), ma non ci samo MAI nascosti dietro una difficoltà, anzi queste ci rinforzano e ci danno ancor più la consapevolezza della nostra forza...che non abbiamo MAI paura di nessuno, siamo gialloviola.
Quindi....Sorriso, petto in fuori e sguardo fiero...ENTRI SANTA MARIA IN VADO.

MEPARETOTTI

lunedì 26 aprile 2010


La 17° settimana di gravidanza è un periodo piacevole dove il corpo si è ormai adattato ai cambiamenti in corso. Questo è il periodo in cui si possono sviluppare allergie o sfoghi cutanei che devono essere curati con delle modifiche alla dieta o attraverso qualche prescrizione medica. Dovete consultare il vostro medico prima di prendere qualsiasi medicinale per curarle o prima di interrompere qualche terapia che state seguendo. Potete già iniziare a notare i movimenti del bimbo in questo periodo, e se non ora, li noterete sicuramente nel giro di poche settimane. Degli strani movimenti, come vibrazioni, brontolii, strattoni o colpetti indicano l’attività del bambino. Cambiate sovente posizione quando siete in piedi, sedute o coricate, in modo da evitare fastidiosi crampi. Vi potreste sentire vertigini o giramenti di testa nel caso siate soggette a pressione bassa, ed avrete bisogno di coricarvi alzando le gambe con il supporto di alcuni cuscini, in modo da far arrivare più sangue alla testa. Sgranocchiare tra un pasto e l’altro qualche frutto secco o qualche frutto fresco o bere un succo di frutta può aiutarvi a sentirvi meglio e più in forze durante questo periodo della gravidanza.
Lo sviluppo del bambino
Il bambino è lungo circa 12-15 cm e pesa circa 150 g. Il cordone ombelicale diventa più resistente, spesso e lungo, man mano che le settimane avanzano, e continua a trasportare il sangue ed i nutrienti al bambino. Il senso dell’udito del piccolo sta migliorando e le orecchie si spostano verso la posizione finale ora che le parti interne sono ormai quasi completamente sviluppate. Il bimbo sviluppa il tessuto adiposo, che lo aiuta nel regolare la temperatura del proprio corpo. Ora tiene la testa più eretta. Il corpo e gli arti del bambino sono più lunghi della testa ora, cosa che rende la sua forma più proporzionata. Il bimbo sviluppa i polpastrelli sulle piccole dita delle mani e dei piedi. Gli occhi sono ben sviluppati ma rimangono chiusi ermeticamente. Il meconio si forma periodicamente e consiste in una sostanza nero verdastra viscida. Se il bambino è un maschietto, le ghiandole della prostata iniziano a svilupparsi. Lo scheletro si trasforma da cartilagine ad ossa che però rimangono flessibili, cosa fondamentale al culmine della gravidanza. La pelle del bambino continua a svilupparsi, ma è ancora praticamente trasparente. Uno strato protettivo inizia a crearsi attorno alla pelle del bambino e viene chiamata vernice caseosa. Intanto dei depositi di grasso continueranno a depositarsi sotto la pelle del piccolo in modo da mantenere la temperatura corporea corretta al momento della nascita. A questo punto il bambino pesa più della placenta e dei rumori forti possono spaventarlo.
Cambiamenti del vostro corpo
L’addome sta crescendo e al suo interno gli organi vengono spostati dall’utero che continua ad ampliarsi con il bimbo all’interno. La punta dell’utero è più arrotondata in questo periodo e sta aumentando in lunghezza. L’utero inizia a spingere il vostro intestino verso l’alto, e lo potete sentire bene quando siete in piedi, piuttosto che quando siete coricate. Potrete soffrire di un dolore periodico alle gambe, chiamato dolore del nervo sciatico, insopportabile per alcune donne. Il nervo sciatico è il nervo più grande del corpo e si estende da sotto l’utero per tutta la lunghezza della gamba. La causa del dolore è originata dalla pressione che esercita la crescita del bambino, e può essere alleviata non rimanendo in una determinata posizione troppo a lungo, o mettendo dei cuscini sotto le gambe durante la notte. Le secrezioni di tutto il corpo aumentano grazie all’aumento del volume sanguigno, quindi anche la sudorazione può aumentare. Se in questo periodo avete una congestione nasale o un aumento delle perdite vaginali, non dovete preoccuparvi perché tutto si risolverà dopo la nascita del bambino. Nutrirsi con una dieta sana e bilanciata vi aiuterà a mantenere efficiente il vostro sistema immunitario e a prevenire malattie. Oltre a questo, curare molto l’igiene personale è di grande aiuto per evitare infezioni batteriche o funghi.
Cosa aspettarsi
A questo punto siete in totale controllo della vostra gravidanza e potete gestire ogni situazione, eccetto le occasionali vibrazioni nell’addome, che indicano dei movimenti del bimbo, cosa che vi farà sentire felici. Alcune donne possono non apparire ancora incinte in questo periodo, soprattutto se sono alte, poiché l’aumento di peso portato dalla gravidanza passa inosservato essendosi distribuito lungo tutto il corpo. Per assicurare la salute prenatale del vostro bambino, bisogna effettuare alcuni esami di routine, come il controllo della pressione, l’esame delle urine, l’esame del sangue per controllare che tutti i parametri siano nella norma. Alcuni esami verranno svolti solo una volta, mentre altri verranno effettuati periodicamente durante tutto lo svolgimento della gravidanza.

MEPARETOTTI

sabato 24 aprile 2010

CHI REMA E CHI TREMA

Qua non si tratta di vincere o perdere lo scudetto (per quello troverete presto MEPARECALCIO)...qua si tratta di attaccamento alla maglia, di difesa del proprio fortino e dei propri colori.
Troppo facile godere del vento in poppa, delle cene di pesce, delle giocate a Las Vegas, per poi abbandonare la nave appena il mare butta in tempesta!!!
Toro seduto, prima della battaglia diceva ai suoi uomini:"sarà bello morire insieme!".
Certo, ci vuole coraggio anche per prendere il largo, da soli, con una piccola scialuppa ed il mare grosso, ma ce ne vuole molto di più a restare con i compagni a pompare fuori l'acqua che allaga la stiva.
La vita non si misura in quanto coraggio ci vuole a fare questa o quell'altra cosa, ma il mondo è fatto di uomini e di eroi. Spesso sono gli eroi a morire per gli uomini, ma in eterno restano gli eroi.

Ci vuole coraggio a remare.

Io remo.

MEPARETOTTI

DURO DIRSI ADDIO

Inizia qui la sezione "MEPARESTORIE".
Quando meno me l'aspetto, mi vien la fregola di scrivere una storia, breve, a volte brevissima. Mi basta una scintilla ad accendere lo scrittore mancato che è in me, e che, mio malgrado, resterà "mancato".
Abuserò di punteggiatura, virgolettati, aprirò e chiuderò più parentesi in queste prossime, spero tante, pagine, che contratti di vendita di piattaforme, in tutta la mia vita...insomma...vado sempre letto....e riletto!!!!

Buona lettura:

CAPITOLO UNO:
APRILE 2010
Fiumicino.
Areoporto.
Coppia.
Lui. Per me non ha 30 anni, jeans largo, felpa della tuta anni '70, Adidas rotte, capello spettinato, sguardo modello:"...e quando si parte!!!"
Un trolley e una chitarra rinchiusa in una custodia rigida piena di adesivi di tantissime location, come se avesse fatto il giro del mondo dieci volte...A 30 ANNI NEMMENO...MA DAIII!!!!
Lei. Bionda, bella, jeans stretto, con stivale "cattivo", tutto impreziosito da clamorosa fibbia (detto alla romana, siamo a Roma) di brillanti, a forma di stella.
Raffinata.
Piantata davanti a lui, a un centimetro, alterna baci languidi a pianti a dirotto. Nonostante il numero spropositato di Kleenex che sta usando, il trucco ormai l'ha lasciata, e le guance dalla terra stanno "rifiorendo".
(Certe donne si vedessere a volte con gli occhi di certi uomini....mannaggia!!!)
Qualche sorriso, a volte malizioso, interrompe il singhiozzo, come se stesse rivivendo i bei momenti passati insieme, ma nel complesso...tanta malinconia...eh...sì...per me si son divertiti!!!
Anzi, per me si è divertito più lui...imperterrito nei suoi tatuaggi, non versa una lacrima!!!
Mi sa che Lei si era pure innamorata di questo chitarrista maledetto!!!...c'est la vie...

Prendono due voli diversi...e domani...cosa sarà di lui?...e di lei?...dove va lui? (facile, a Verona, è sul mio aereo)...ma soprattutto dove va lei?
Voglio pensare, anzi ne son certo (PERCHè QUESTE STORIE VANNO SEMPRE A FINIRE COSì!), che Lei va in Erasmus...in Spagna...una di quelle cose che atterri, vai al Campus, conosci la tua compagna di stanza, che, fatalità, ti invita alla festa più "cool" della stagione....IN SPIAGGIA!!!
Lei ovviamente dopo un momento di CHIARA finta TITUBANZA, accetta.
Quella sera stessa si ubriacherà, le faranno fumare anche della schifezza, conoscerà Gabriel, biondo giocatore di calcio...e.....
.........mmmhhhh.......
....ma il chitarrista???...ma tutte quelle lacrime?????

ah...com'è dura dirsi addio

Di lui poco ci importa, è alla fila 25, posto C.
Stasera suonerà con i suoi amici in garage, e tornerà nel suo lettino ad una piazza a casa con i genitori...a pensare a LEI.

MEPARETOTTI

mercoledì 14 aprile 2010

BENVENUTI AL PRIMO, UNICO E INIMITABILE MEPAREBLOG


MEPAREBLOG

perchè?

beh...sicuramente per il bisogno di scrivere qualcosa, di raccontare le mie storie, le mie paranoie, le mie fobìe e le mie follìe.
Scrivere di mio figlio, della Roma, della mia contrada, dell'origine del nome del Blog, ma soprattutto di QUELLO CHE MI VIENE IN MENTE!!!!
Dalla ricetta del pollo allo yogurt, al fatto che potrei recitare interi "Special di Vasco" degli anni '90, quando ancora Red Ronnie faceva un'ora di trasmissione in tv su Vasco...da quando la seconda serata era alle 22.30, NON COME ADESSO che non riesco più a vedere la fine di un film.
Sarà che son vecchio, ma sta cosa che Striscia comincia alle 20.30 e dura un'ora, non mi garba!!!!!!!
Parleremo di palinsesti ideali, di Hazzard e Non è la Rai, parleremo di fantini da palio, meglio Scompiglio o Brio?...merglio il Mars o il Raider?...parleremo....parlerò da solo...
a chi interessa?
beh...magari a nessuno...ma io scrivo uguale!!!

comunque, bando alle ciancie...non so esattamente cosa succederà...macheccefrega!!!!


il vostro Meparetotti