martedì 13 maggio 2014

PRIMA A MAGGIO ERA SOLO PALIO...

...E POI ARRIVI TU.
Come un fulmine a ciel sereno, in una tranquilla domenica di maggio.
Era proprio vero....del primo fotografi tutto, scrivi tutto, conti le settimane, i giorni, le ore, i minuti. Guardi la luna, prepari la valigia al quarto mese, acquisti vestitini di qualsiasi forma e colore (basta comprare), vivi la situazioone del NUOVO arrivo come, appunto, la più grande novità della tua vita.
Il primo figlio, in quei nove mesi, vale più di tutto e viene prima di tutto.
Anche questo mepareblog, ha pesantemente, fino quasi alla nausea, insistito sul conteggio delle settimane di gestazione, sulle dimensioni della panza, etc...etc...
Nulla di sbagliato, sia chiaro, ma con il secondo? nulla....il vuoto...il deserto del Sahara. Che merda!!! (penso di me stesso).
Un senso di colpa mi pervade lo stomaco. Cerco un Maalox...non lo trovo. Almeno dovrò scrivere UN pezzo su Filippo!! Anche perchè tra dieci anni, so per certo che il grande rinfaccerà al piccolo di non essere stato mai cagato sul Blog del papà.
Per cui, caro Filippo, ecco la tua vendetta.
Se oggi, sabato 11 maggio 2024, stai leggendo queste righe, e tuo fratello ti sta prendendo in giro perchè hai "praticamente" solo queste....sappi che queste valgono esattamente tanto quanto tutte quelle di quel rompiscatole di tuo fratello...che sarebbe meglio studiasse un po' di più invece di perder tempo con il Blog del papà.
Ma comunque...visto che siamo in tema,  ti voglio raccontare come sei nato.
Era Domenica mattina presto. Al sabato sera avevo lasciato mamma sola a casa con Francy ed ero andato a veder le gare Sbandieratori. Ricordo anche che ci furono un po' di scaramucce con un'altra contrada per un "pirla" che era andato a sbandierare da loro....che poi durò anche poco perchè era troppo grasso. Comunque feci tardi.
La mamma alle sei e mezza mi sveglia lamentandosi del fatto che era dalle 4 che camminava per casa ed io non me ne ero accorto. Mi disse che la situazione era "quella giusta" e che era il caso di iniziare ad andare in Ospedale. Chiamammo la nonna per non lasciar tuo fratello solo in casa e andammo all'ospedale. Alle sette e mezza arrivammo in reparto, dopo un po' di attesa, anche se non c'era nessuno, visitarono la mamma.
L'ostetrica dichiarò il "travaglio attivo". La mamma fu trasferita in una stanza con un letto ed una stupenda vasca piena d'acqua calda...l'infermiera, bravissima, accese anche la musica, che più che altro piaceva a me...e le fecero un grande bagno rilassante, perchè prima di partorire le  mamme soffrono sempre un po', e l'acqua calda allevia il dolore.
Quando fu il momento del parto vero e proprio, l'infermiera bravissima mi chiese se io avessi voluto assistere, ma io per equità dissi che come NON c'ero stato con Francesco, allora NON ci volevo essere nemmeno con Filippo.
Completamente ignorato da tutti i presenti, mamma (giustificata) compresa, me ne uscii ed inziai a fotografare scorci di reparto, giusto per far qualcosa, giusto per raccogliere un po' di materiale, non si sa mai che mi sarebbe potuto servire...ma con l'orecchio sempre a quella stanza in attesa di sentire il tuo primo pianto.
Alle 10.16....UUUUEEEHHH...UUUEEEEHHHH....il tuo primo segnale...il tuo grido di battaglia...meglio di una schiarinata di San Luca, sei nato.

Ti chiami Filippo, come lo ZioPippo, perchè ci piaceva molto come nome, perchè mi piaceva l'idea di chiamare te, che sei il fratello piccolo, come il mio fratello grande.

Oggi, mentre sto scrivendo, la mamma è ancora in ospedale con te, che sicuramente NON la stai facendo dormire ed io sono a casa con Francy, che ti aspetta, per infilarti le ditra negli occhi e darti qualche frustata con la sua nuova lucertola di gomma...c'hai da sopportare caro Pippo...porta pazienza.


Ti voglio bene.

meparetotti

martedì 6 maggio 2014

Il lunedì penso, il martedì scrivo....

Oggi e' il giorno del "Bravo". 
Bravo al mio amico Alessandro Tortorici, fresco vincitore della gara di Singolo tradizionale nella categoria Under.
Ieri si e' conclusa alla grande la tua carriera plurivittoriosa  di giovane promessa....ora inizia pero' quella più difficile di giovane conferma. Passi dall'acquario dei pesci rossi, che ormai t'andava stretto, a quello degli squali...occhio!!

Un Bravo al mio patatino Francy, che ieri ha retto alla grande la lunga giornata di gare sbandieratori al mattino, pranzo in Contrada e gare al pomeriggio, concedendosi un sonnellino di dieci minuti, in macchina sulla via di casa, giusto il necessario per concludere la giornata con la visione totale della "carica dei 101".

Un Bravo a Genny "a carogna", che mi ha ricordato di quanto sono fortunato.

Un Bravo alla SPAL, che ha magistralmente approfittato dei "lavori in corso" della Lega per approdare a quella che per me resta la C1!

Un Bravo a quelli che domenica hanno arricchito il proprio baule delle esperienze. Senza quelle, non saremmo le persone che siamo e rifaremmo sempre gli stessi errori.

E dulcis in fundo....un Bravo alla "frase del giorno":
"Non disperare amico mio,  ci sara' sempre una moglie più rompicoglioni della tua."

Meparetotti

venerdì 2 maggio 2014

Count down.....are you ready???


Direi che ci siamo quasi.
La cameretta di Filippo è praticamente fatta. Questo secondogenito, come tutti i secondi (me compreso), prima della nascita, "cagato poco" dai suoi genitori degeneri, ormai è in dirittura d'arrivo. Fossimo al Giro d'Italia direi che abbiamo superato l'ultimo kilometro, fossimo alla SPAL, direi che manca poco al 90esimo, fossimo in Piazzario, direi che dopo una mossa lunga, siamo già al terzo giro.
Non mi dilungo oltre, aspettiamo. 

Risposte anticipate, alle vostre domande: Sì, Ho già comprato un aereo per Francy. No, non entro in sala parto. Sì, aspetto di sapere il giorno per verificare una eventuale coincidenza con qualche eroe romano (della Roma).

Valigia pronta, direi....testa pure.

Meparetotti