venerdì 30 ottobre 2015

Ricordi....omonimia...risate

Da ragazzo era stato innamoratissimo, e mai corrisposto, di una ragazza, sua compagna del Liceo. Gli aveva rubato il cuore.
Oggi, col senno di poi, certamentme se la sarebbe fatta passare piu in fretta. Quella era l'età in cui sarebbe stato decisamente meglio passare un po' più tempo con qualche altra ragazza, probabilmente non "all'altezza", ma di sicuro più "abbordabile" e consenziente. Probabilmente ne avrebbe avuto anche l'occasione, (non era bello, ma certamente era simpaticissimo), ma niente.
Non vedeva oltre la punta del suo nasino. Era talmente "annebbiato" che un giorno, tra i fidanzati che una splendida ragazza del liceo "cambia", ne arrivó uno che si chiamava come lui: "MEPARETOTTI".
Non vi dico la soddisfazione che aveva, nel vedere scritto nel suo diario "I LOVE MEPARETOTTI"....oppure "Meparetotti TVTB"...certo era consapevole di non essere lui il destinatario...ma era bello anche solo guardare l'effetto che faceva. Una parte del suo cuore sanguinante di dolore da anni, per un attimo aveva quasi smesso di soffrire!!!

Ah.....benedetta omonimia!!!

Meparetotti

P.S.: poi quando la vedeva a mano con quell'altro, che si imboscava...andava a ubriacarsi da qualche parte!!

Ah...maledetta omonimia!!!

mercoledì 28 ottobre 2015

In vino (buono) veritas

Ho pensato e scritto questo breve post, rientrando a casa dopo "un intenso" Cenino del Capitano in Contrada.
Non c'è Valentino (che ha ragione) o Marquez, non c'è Palio, non c' è una vendita grossa. Non c'è cenino a lume di candela con tua moglie, non c'è cenino con gli amici, insomma, non c'è nulla che mi appaga di più di tornare a casa....la sera tardi.... aprire la porta, in silenzio percorrere al buio il corridoio, andare nell'ultima stanza e vedere i miei bimbi che dormono.
Proprio quelli che tra qualche anno probabilmente diventeranno coltivatori di brufoli, nemici del pranzo tutti insieme ("mamma mangio dallo ZioPippo!!"), allergici alle lotte sul divano, ai baci sul collo, alla favoletta prima di dormire.
Per questo alla sera, se rientro tardi, mi piace andare a guardarmeli 2 minuti.

Chissà perché quando ho la voglia di esternare la mia felicità, mi viene sempre uno strano senso di colpa, e per cui, dico tutto questo senza voler, in nessun modo, mancare di rispetto a chi non ha figli, o non ha figli belli come i miei!!!
Certamente i figli arriveranno oppure avrete soddisfazioni dalla vita molto maggiori, ve lo auguro di cuore.

Baci a tutti

mercoledì 14 ottobre 2015

Perdonate l'assenza....ero in coda.

Oltre un mese di astinenza. Oltre un mese di cose accadute, oltre un mese di gioie, oltre un mese di incazzature, di chilometri. Oltre un mese di vita.
Non credo di aver mai passato più di un mese senza "scrivermi".
Recentemente sono arrivato, carichissimo qualche tardo pomeriggio, pieno di idee, pieno di cose fighissime da scrivere, poi la sera, un po' i figli, ma soprattutto la stanchezza, mi ha fatto desistere.
Ora la Capitale, il lavoro e Porta a Porta che parla del Senato e dei soliti arrestati per corruzione (ma dai?), mi hanno rallentato il sonno.
Scrivo veloce...fin quando non crollo.
Voi provate ugualmente a leggere veloci.

Avrei un sacco di cose da dire, di pareri da condividere, su un sacco di argomenti. Calcio, Palio, Elezioni bulgare, dimissioni, attualità varia, Capitano, cose serie e meno, ma prima di tutto vi vorrei raccontare il mio "EXPO".
L'Expo. Andare o non andare?....ma varamente ci frega qualcosa del cibo?...dell'alimentazione?...del mondo in generale?
Ma davvero, io che vendo piattaforme e caffè, posso essere un cliente modello per Expo?
Dopo le domande esistenziali, abbiamo trovato una "bazza" per due biglietti al prezzo di uno, abbiamo trovato un certo sig. Rosso che ci faceva (dice lui) entrare senza coda, abbiamo pure trovato dove parcheggiare vicino all'ingresso senza pagare neanche i 10€ del parcheggio....e allora ci siam detti...perchè no?
Tralascio il viaggio, tralascio il fatto che il navigatore NON conosceva tutte le strade nuove fatte apposta per EXPO, tralascio la ricerca del parcheggio gratuito (poi trovato) e tralascio il fatto che non sopporto quando i vigili vogliono farti andare dove vogliono loro, che è sempre dalla parte opposta di dove vorresti andare tu. Entriamo. Io e la Fede.
L'EXPO è veramente una figata.
Un posto magnifico.
Un sacco di gente, educata, in una location perfetta. Sembrava di stare ad un incrocio tra Gardaland e la fiera mondiale della patata fritta, del sushi o del Grana Padano.
E non voglio essere sarcastico, o sto cercando di screditare l'EXPO. Mi è piaciuto sul serio. Il Decumano, (il grande viale centrale) è stupendo, e lo spettacolo dell'albero della vita è pazzesco (anche se per i pochi che hanno visto il Bellagio a LasVegas, il resto è fuffa).
Quello che ovviamente non capisco, e che per me è il vero fallimento, è lo scopo. Come fai a DIVULGARE e PROMUOVERE i paesi del mondo, mostrandoli (in questo EXPO) dal punto di vista del cibo....in un evento che, dura sì 6 mesi, (quindi tanto) e coinvolge milioni di persone, costruendo delle strutture fruibili solo da pochissimi pazzi che decidono di buttare parte della loro vita IN CODA?
Perchè uno deve fare 4...6...7 ore di coda per entrare in un padiglione? è umano fare 3/4 ore di coda...per qualsiasi cosa?...ma cosa ci sarà mai dentro un padiglione?...una grande scatola, certamente ben fatta, con luci, installazioni, video, fotografia, piante e attrazioni....in alcuni magari anche un pianista che suona, o una Gheisha da fotografare, merita ore di coda?
Nel 2015, a prescindere dal fatto che lo potresti guardare comodamente seduto sul divano di casa con un telefono in mano, ha senso fare 4 ore di coda per entrare in un posto in cui uno suona il pianoforte e sgorgano finti ruscelli?...oltretutto dove nessuno regala niente?
Ricordo che allo stand Camel del Motor show, quando esisteva ancora il Motor Show, era una battaglia vera per entrare allo stand Camel, ma almeno lo si faceva per accaparrarsi il famoso adesivo da attaccare alla Vespa.
Certo l'Expo NON è il Motor Show, ogni cosa ha la propria età di riferimento ma spesso gli scopi si assomigliano.
Non mi sento neanche di colpevolizzare troppo quei tanti (ma pochissimi rispetto a tutti quelli che sono entrati) che hanno fatto ore ed ore di coda per entrare in Kazakistan o in Oman, ma credo che sia sbagliato il progetto dall'inizio. Ripeto, è sbagliato, a mio avviso, progettare un luogo visitabile da diecimila persone al giorno, quando ne vorrebbero/potrebbero entrare centomila.
Comunque, forse perchè stavo solo con mia moglie, cosa che capita talmente di rado che anche fossi stato alla fiera della Porchetta di Ariccia sarebbe stato bello ugualmente o forse perchè comunque abbiamo goduto di tutte le tante cose che EXPO ti offre senza fare la coda, io mi son divertito un sacco.
Ultimo consiglio: se avete un figlio, anche di 12 anni, che magari ha già la barba, mettetelo in un passeggino....eviterete la coda.

In conclusione. i primi di novembre esce il terzo libro della Carlotta Ferlito. Ovviamente NON ho letto i primi due, forse leggerò il terzo, ma la ragazzina mi è super simaptica, e la promuovo sempre ed ovunque.

Ciao a tutti

Il capitano

P.S.: Venerdi 16, ore 19.00....Grande "Aperitivo dal Capitano", oltre ai soliti quintali di stuzzichini, e beveraggi vari, faremo le castagne. Io vado pazzo per le castagne. Per le castagne mi metteri in coda. Ma all'Expo non ce ne era traccia.
Peccato.