venerdì 14 gennaio 2011

Da blog....a blog....



Lettera al mio amico Giovannino.
Se una azienda avesse un trend positivo e cercasse di "mantenerlo", avrebbe già fallito.
Non esiste trend positivo che non possa essere migliorato, e quindi la grande annata che hai appena concluso, non sarà che una bella pagina che hai vissuto, senz'altro più bella di quella precedente, ma certamente più brutta di quella che scriverai l'anno prossimo.
L'anno prossimo lotterai per avere ancora più successi nel lavoro, magari vinci un Palio, magari ti sposi, magari ricominci a fumare e rismetti...e poi l'anno dopo ti quoteranno in borsa, vincerai due Palii, avrai un figlio, magari due...cazzo...tanta roba!!!

E' questa maledetta indole del'uomo "venditore". Dobbiamo sempre porci degli obbiettivi, darci delle mete da raggiungere, e non ci bastano mai. Se facciamo 30, dobbiamo arrivare a 31, e se il mese ne avesse 32, faremmo anche quelli.
...una vitaccia.

Noi non smetteremo mai di pedalare e inseguire, andare in fuga e tirare il gruppo, di esser sempre davanti o per lo meno, sudare per esserci. Dobbiamo sapere che rischiamo di NON arrivare, ma rischiamo però anche di Vincere.
A volte mi chiedo come sarebbe "stupendamente noioso" avere un "trend" mediamente costante...stare in gruppo, farsi tagliare l'aria, e arrivare con calma, ma sempre, a destinazione.
I gregari nel ciclismo, e nella vita, sono indispensabili, ma è un ruolo anche quello, bisogna saperlo fare, bisogna esserci portato.
Questione di scelte.
Non credo di essere il tipo, ma mai dire mai, c'è sempre un lato B in tutte le cose, e non sempre è peggio del lato A.
Ricordo che da ragazzino, quando facevo le feste da DJ, qualche disco aveva il pezzo più bello proprio nel lato B e qualche ragazza, che mi ballava davanti (e non me la dava mai), aveva nel lato B la parte migliore.
Ma il lato B...il lato oscuro della luna, è argomento più da luce soffusa, musica in sottofondo, un buon whisky invecchiato, un sigaro cubano...ora sono in autogrill...e vi rimando alle prossime puntate.

Sul fronte nonni e dintorni, Francesco è in forma, mi guarda ormai come un bambino, non più come un neonato...tra un po' mi sa che me mena pure!!!
Ciao Mosè.

meparetotti

martedì 4 gennaio 2011

Fioretto 2011


Non c'è niente da fare, non c'è mai tempo per fare niente.
Neanche di scrivere sul mio blog in giorni e giorni di FERIE!!!!
Più cose farei... meno ne faccio.
Più cose ho da fare...risultato pressochè identico,
tranne il minimo necessario alla sopravvivenza, il che vuol dire che non è che non faccio un cazzo tutto il giorno, anzi, la soglia della mia sopravvivenza è altissima, soprattutto con un trasloco "sempre in corso", e un figlio "sempre in corso", e un lavoro "sempre di corsa".

Fioretto del 2011...(anche se dire "fioretto", mi sa un po' di blasfemo, trattandosi di situazione tutt'altro che a sfondo religioso.)...però...è lo stesso dai...fioretto 2011.
Mi ricordo quando dalle suore alle elementari a maggio facevamo tutti il "fioretto". Suor Matilde, se non ricordo male, ce lo faceva scrvere su un foglietto e poi lo andavamo a deporre in una grotta dove c'era la statua della Madonna, vicino al campo di terza.
Alle elementari, al Sacro Cuore c'era un campo da calcio per ogni classe. Chiaramente quello di quinta era l'unico in terra, gli altri erano parti di parcheggi e piazzali, ma ogni classe aveva il suo campo. Spettacolare.
Se continuo di sto passo però perdo il filo. Dove eravamo? ah si, al "fioretto"....bene....
FIORETTO 2011:
"ogni volta che mi viene in mente una cosa da scrivere sul blog, dovunque mi trovi, qualsiasi cosa stia facendo, devo trovare il modo di appuntarmela, altrimenti meglio chiudere."

In questi giorni, cazzo (passatemi l'espressione, ma mi girano proprio), penso che avrei potuto scrvere tante "perle" (certamente...banali...non sono ancora pronto per cose più serie, non ho ancora letto abbastanza), ma niente...non mi sono appuntato nulla, e mi sono ovviamente già dimenticato tutto!!!
Quindi, cari affezionati lettori quotidiani, aspettatevi un 2011 ricco di cose da leggere, se volete anche commentare e criticare, ma soprattutto leggere.

Per la sezione "nonni che leggono": Francesco sta bene, cresce, parlocchia, gesticola...come il papà.

saluti

meparetotti