venerdì 25 giugno 2010

smorzata - bucatino : 2 -0


Ma cosa ne sapete voi (è un Voi generico, certamente non indirizzato a Voi 4/5 che mi leggete)
....ma che ne sapete voi del perchè è mezzanotte e parto da Napoli in direzione Roma?...anzi, ho deciso di fare solo tappa di avvicinamento, e arriverò a Frascati.
Ma che ne sapete voi....
E' tutto per Amicizia. Solo Amicizia.
"...se sapevo che partivi stasera si faceva un'altra volta!!"
Assolutamente no!!
Mai mi sarei perso il mio amico in una semifinale di un torneo di tennis, non siamo al Foro Italico, ma la posta in Palio, (chi vince passa il turno e NON paga il campo), vale più di un Roland Garros.
Mai mi sarei perso la cena con tutt'e due, amico tennista più amico "ex" tennista , per commentare il match.
A volte le cose più faticose, sono le più gustose da fare, e vivere.
A volte certi valori superano di mooolto le necessità.
Viaggiare (di notte) significa anche questo.
Certo il motivo del viaggio è pur sempre il lavoro, ed è per questo che se domattina voglio essere al BAR TROMBETTA di fianco alla stazione Termini alle 8.30 mi devo muovere ora.
Ma volete considerare solo per un attimo cosa sarebbe stato partire alle sette stasera, con calma, arrivare nella Capitale per cena, un ristorantino, due bucatini, un bicchiere di Rosso dei Colli, la Gazza come fedele compagna, poi a letto ad addormentarsi su Notti Mondiali ascoltando Galeazzi e Costanzo???
E domattina svegliarsi bello fresco e riposato, pronto per una grande mattinata al Ministero? (perchè quello devo fare.)
Qualcuno dirà:"Stupendo!"...ed anch'io "sono d'accordo!!"...ma non ci si può vestire sempre di grigio...

Per cui evviva la notte e i viaggi di notte. Evviva cambiarsi in macchina (la cravatta anche nel dopo lavoro?...mmmhhh...anche no!), evviva chiudersi nel Vulcano Buono (centro commerciale spettacolare di Nola. ndr) in attesa dell'inizio della partita di tennis, evviva essere in una quotidianità che non mi appartiene. Chi alle nove e mezzo la sera, mangia il ghiacciolo mentre vede due giocatori che si prendono a pallate al Circolo Tennis di Nola, è uno che è uscito a piedi, con il maglioncino sulle spalle e le scarpe senza calze, perchè tanto sa che poi, se gli vien molto freddo sale in casa a coprirsi!
Esserci è un po' come vivere quella sensazione lì, anche se ho le calze, la valigia in macchina, la casa e una famiglia a 800 km.
Quindi, ancora con un'ora di strada all'obbiettivo, dico GRAZIE agli amici e all'amicizia, che per me sempre vale 2 ore di sonno in meno, vale la libidine di riuscire a raccontarla e scriverla, cosciente del fatto che probabilmente la capiarnno in pochi, ma questa volta probabilmente è una di quelle che, lo faccio solo per me stesso.
Egoista, nottambulo, gagliardo e un filo spericolato.

buonanotte

meparetotti

p.s.: com'è finita la partita?
Perso 2-6, 6-2, 6-2....inizio in discesa, finale in salita, così è vita.

martedì 22 giugno 2010

MATURITA'....


Ore 6.30
parto per Napoli, stasera punto della situazione in filiale, domani fuori da clienti, di solito quando scendo, mi riservano i più "tignosi" (per non dir di peggio), non perchè io sia meglio dei miei venditori, ma solamente perchè l'unione fa la forza, e poi il fascino del nordista su un certo tipo di imprenditore napoletano riscuote sempre un discreto successo.
Prima di arrivare si fa tappa a Roma, altro cliente, altro fascino, altra trattatva, altra battaglia.
Anche oggi, come tutti i giorni, si discuterà fino a sera di piattaforme, di soldi, di pagamenti, di concorrenza, e poi di budget, di target, di numero di visite, di programmazione, e ancora di assistenza, di ricambi, etc...ma oggi cade una grande ricorrenza, oggi è il giorno del TEMA DI MATURITA'.
Radio Deejay si collega con tutte le scuole d'Italia e a me vien la nostalgìa!!
Non sono mai stato un grandissimo studente, ma forse proprio per questo ricordo il mio esame di quinta.
Tra terrore e sfacciataggine ho fatto un vero e proprio disastro. L'unica cosa che sapevo fare era scrivere, ma sbagliai clamorosamente il tema.
Alla seconda prova, latino, non avevo speranze. Qualche "scopiazzata", credo, mi garantì un ottimo 5 (risultato di tutto rispetto se andiamo a guardar le mie pagelle).
Arrivai all'orale, un po' come la Nazionali di Lippi...all'ultima spiaggia.
C'era da tirare fuori gli attributi.
Catalogato come "evento da non perdere", il pubblico era quello delle grandi occasioni, classe piena, solo posti in piedi.
Di quello che dissi non ho memoria, ma voglio credere che così male non andai, giocavo in casa, davanti al pubblico amico, diciamo che un mezzo rigore al novantesimo decretò una grande vittoria.
36/60....e non se ne parla più!!
Il bello della maturità, non è la Maturità, non è la fine di un percorso, non è l'inizio dell'università...il bello è la festa, subito quando finisci, e quel senso di assoluta libertà che provi in quel preciso momento, l'ultimo che probabilmente un ragazzo ha, e che potrà ricordare e raccontare.
Libero. Libero come non mai.
Libero di uscire dall'aula, prendere tutti i libri e buttarli per aria, noncurante dei bigliettini nascosti tra le pagine o delle copertine con le declinazioni.
Aaaaahhhhhh.....che libidine.
Beh, gli anni passano, ma la storia bene o male si ripete.
Il mio primo esame di oggi è in Via Cornelia a Roma...si gioca in trasferta...si gioca sempre per vincere...ma anche un pareggio....!!

meparetotti

lunedì 21 giugno 2010

Dopo la seconda...



Se continua così non vedo proprio come l'Argentina riuscirà a perdere questo mondiale.
Ormai quasi tutte le squadre hanno giocato due partite e, anche se non sono scritti verdetti definitivi, non si è visto del grandissimo calcio.
Molte squadre, per tradizione calcistica, pronosticate già agli ottavi stanno faticando molto ed hanno, alcune, già seriamente compromesso il passaggio del turno.
Germania, Inghilterra, Francia, e, ahimè, Italia sono, dopo 2 mach abbastanza abbordabili, già sulla "border line"...o dentro o fuori.
Di certo l'esperienza e l'abitudine ad affrontare questo tipo di torneo, farà approdare agli ottavi alcune di queste, ma il fatto è che del gran calcio, ripeto, ancora non se ne è visto.
Guardando in casa nostra, l'Italia con la Nuova Zelanda ha fatto decisamente un passo indietro.
Lippi ha ragione a dire che questa era una partita da vincere, così come è altrettanto vero che in 2 partite registriamo il 100% delle azioni d'attacco avvrsarie tramutate in gol.
Due mezzi tiri ci hanno fatto...due gol interi abbiamo preso...
e se non c'è il buon Danielino a tenere la barca a galla, adesso avremmo già le valigie pronte per il volo diretto di giovedì sera.

Ma non disperiamo, andiamo a giocarci l'ultima partita del girone e poi tireremo le conclusioni.
Sul piano strettamente tattico, la strada del 442 sembra non abbia portato i risultati sperati, ma, a mio avviso, non per colpa del modulo, bensì della formazione in campo.
Gilardino non segna neanche in allenamento e Iaquinta (complimenti comunque per il rigore) non è quel giocatore di peso specifico e clesse che la Nazionale campione del mondo può avere titolare.
Quindi bando alle ciance...dentro quelli buoni e via verso la vittoria.
Spazio a Totò Di Natale davanti, insieme a Pazzini, conferma per Pepe, Montolivo e Danielino. Il quarto se lo merita Camoranesi, malino all'esordio, ma benino l'altra sera. L'unico a provare a saltare l'uomo.
Dietro bene così...Zambrotta, Chiellini, Cannavaro, Criscito.

Avanti tutta....e che Dio ce la mandi buona....




...e con le "ciocce"grosse!!!

meparetotti

27 settimana


Questa settimana segna l’inizio del terzo trimestre della gravidanza, e vi ricorda quanto sia prossima la data della nascita. Questo è anche il momento di migliorare la dieta includendo tutti cibi nutrienti, in modo da non ingrassare in maniera non salutare, ma anzi dare al bimbo tutto l’aiuto di cui ha bisogno per svilupparsi bene. I cibi fritti o eccessivamente grassi o pesanti, devono essere evitati, soprattutto se siete ingrassate troppo, invece cibi come frutta fresca, verdura e cibi ricchi di proteine o calcio devono essere assunti per evitare problemi durante il recupero post parto. I lavori domestici potrebbero essere diventati difficili o stancanti da fare, quindi non dovete esitare nel chiedere aiuto, ed è meglio evitare di fare cose pericolose come salire in posti dove si rischia di cadere, o alzare delle cose troppo pesanti. Non dimenticate di prendere le vitamine e i minerali che probabilmente vi saranno stati prescritti, anche se vi sentite comunque in forma, dato che dovete sempre pensare anche per il vostro bambino ed essere al meglio delle vostre forze nelle settimane che verranno.

Lo sviluppo del bambino

Il bambino è lungo circa 37 cm e pesa circa 1 Kg in questo stadio. La sua pelle è raggrinzita a furia di galleggiare nel liquido amniotico e rimarrà così fino ad alcune settimane dopo la nascita, stirandosi poi molto lentamente. La retina si sviluppa in strati che poi aiuteranno la ricezione della luce e quindi delle immagini. Questi strati ricevono la luce e le immagini, e trasmettono le informazioni al cervello che le interpreta. La membrana che copriva gli occhi del vostro bimbo ora si separerà per formare le palpebre. Una nuova scoperta visiva inizia per il bambino e i suoi occhi sono praticamente blu in questo periodo e diventeranno del loro colore reale solo più avanti dopo un po’ di tempo dalla nascita. Il bimbo sviluppa anche un ciclo in cui rimane sveglio e va a dormire, che potrebbe essere diverso dal vostro. Le caratteristiche scanalature sulla superficie del cervello iniziano a comparire con lo sviluppo di ulteriori tessuti cerebrali. Potrete notare dei frequenti singhiozzi del bambino dato che i polmoni stanno maturando e il bambino sta imparando a respirare normalmente.

Cambiamenti del vostro corpo

Il vostro corpo avrà bisogno di calorie extra, circa 300-350 calorie al giorno e guadagnerete peso fino alla 36° o 37° settimana. Questo non è il momento di stare a dieta, ma mangiare in maniera sana e seguendo una dieta bilanciata vi aiuterà a ingrassare del giusto peso, mantenendo la salute anche del vostro bimbo. Man mano che l’utero cresce, eserciterà pressione sulla vostra cassa toracica, impedendo ai vostri polmoni di espandersi sufficientemente, cosa che porta ad alcuni leggeri problemi respiratori, o a un accorciamento dei respiri, comunque non c’è da preoccuparsi. Essendo al terzo trimestre, dovete fare attenzione ai sintomi di travaglio prematuro, che è più comune durante i mesi estivi, a causa della disidratazione che occorre in alcune donne. Quindi assicuratevi di bere molta acqua durante gli ultimi tre mesi.

Cosa aspettarsi

In questo periodo sentirete il bambino muoversi molto, sia dando calci e pugni che a causa del singhiozzo. Molte donne trovano questi movimenti di grande conforto, dato che considerano queste situazioni dei segni che la gravidanza sta procedendo bene e che il legame tra madre e bimbo sta crescendo notevolmente. Se non notate alcun segno di movimento, non significa che qualcosa stia procedendo male, dato che potrebbe semplicemente essere il vostro addome a non trasmettervi nulla a causa della poca sensibilità muscolare o dello strato di grasso. Comunque, nel caso il bimbo fosse stato attivo in precedenza, ed ora sembri troppo mite, allora è meglio consultare il medico. Potete soffrire degli altri comuni sintomi della gravidanza, come il dolore al legamento circolare, la stipsi, la minzione frequente, i crampi alle gambe e il mal di schiena.

mercoledì 16 giugno 2010

Seguace di Marino




"SE NON SI TIRA MAI IN PORTA, NON SI FA MAI GOL"

M.B.
dopo il primo tempo di italia- paraguay

ITALIA ALLA PRIMA




Inauguriamo oggi, a qualche giorno dall’inizio della manifestazione Sudafricana, la nuova pagina MEPAREMONDIALI.
Quello che penso su quello che vedo….dall’altra parte del mondo.
Alla prima non abbiamo steccato.
A parte il fatto che NON tiriamo in porta e che alla prima punizione dalla trequarti ci becchiamo la “pesca” da uno smarcatissimo paraguayano che passava di lì,
…per i resto….tutto a posto.
Ho visto una Italia un po’ più pimpante del solito, buon possesso di palla per lunghi tratti e, dicendola alla Pizzul, buona proprietà di palleggio, e coraggio di giocare palla a terra.
Meglio con le due punte e il 4-4-2 con Pepe a tratti terza punta, che con il modulo di inizio match, per cui o ti porti Perrotta dietro Gilardino, oppure meglio metterlo in cantina e non pensarci più.
Ora vediamo domenica Mister Lippi cosa estrae dal cilindro.
Io dico, difesa bene così, in mezzo MONTOLIVO e DANIELINO, largo PEPE e CAMORANESI (anche se non mi ha fatto impazzire), davanti TOTO’ E PAZZINI.
FORZA ITALIA
meparetotti

venerdì 11 giugno 2010

Se proprio proprio non sarà ITALIA...

... IO DICO ARGENTINA....




...DIEGO FACCI SOGNARE!!!

meparetotti

....senza parole

http://multimedia.quotidianonet.ilsole24ore.com/?media=15851&tipo=photo&id=504448&cat_principale_page=1&canale=0&canale_page=1

giovedì 10 giugno 2010

martedì 8 giugno 2010

Settimana 25


Ora siete al terzo trimestre di gravidanza e l’utero è diventato della grandezza di una palla da calcio. Nonostante il bimbo non sia così grande, sta guadagnando peso e ingrassando. I capelli, il loro colore e la costituzione del bambino che si vedono in questo periodo, e possono cambiare dopo la nascita. A causa dell’aumento di peso, potreste non essere così agili come in precedenza, ma potete comunque continuare a fare passeggiate frequenti ed esercizi fisici leggeri, per mantenervi flessibili e ridurre la rigidità del corpo e delle articolazioni.

Lo sviluppo del bambino

La crescita è relativamente lenta e più regolare in questo stadio della gravidanza, la lunghezza del feto è di circa 32 cm e il peso intorno ai 750 g. Le ossa iniziano ad indurirsi e si può notare il bimbo succhiare il pollice. La pelle si copre di ulteriore vernix caseosa, che è una sostanza biancastra necessaria per proteggere il corpo del bimbo dall’acidità del liquido amniotico, ed aiuta a mantenere la temperatura corporea subito dopo la nascita. Durante questa settimana il bambino acquisisce un’importante funzione, il pianto, cosa basilare per la sopravvivenza in caso di nascita prematura. La pelle è sottile e delicata, ma il corpo sta guadagnando peso e occupando più spazio all’interno dell’utero. Le papille gustative del bimbo si stanno sviluppando e potrebbe già essere in grado di riconoscere la differenza tra dolce, salato e amaro. Le dita e le unghie sono completamente formate e dovrebbe aprire gli occhi da un momento all’altro. Il cervello continua a crescere rapidamente. Il bambino ora possiede un corpo proporzionato e inizia ad ingrassare. La pelle comincia leggermente a diventare più liscia.

Cambiamenti del vostro corpo

Noterete delle strisce rossastre o marroni, o delle smagliature sull’addome, sui fianchi e sul seno in questo periodo. Questi segni comunque si alleggeriranno dopo la nascita del bambino. Gli occhi diventano secchi e potreste diventare sensibili alla luce. Si possono utilizzare colliri per evitare questo fastidio, ma generalmente una dieta bilanciata, ricca di vitamine e con integratori, aiuterà la donna a riguadagnare dopo il parto la propria salute leggermente debilitata dalla gravidanza. Ci può essere un incremento del livello di ormoni ed anche il metabolismo aumenta, facendo salire la temperatura corporea. Il corpo generalmente appare più caldo del solito, e potete migliorare questa situazione bevendo molti liquidi. Il bruciore di stomaco e i problemi di digestione aumentano a causa dell’ingrandimento del bimbo.

Cosa aspettarsi

La pelle potrebbe prudere molto ed essere secca, a causa della troppa estensione. L’allargamento dell’utero può causare crampi all’addome e alle gambe, ma è una cosa normale. Mantenetevi attive facendo esercizi periodici, senza però strafare e fermandovi non appena vi sentite stanche, capogiro o qualche dolore. Potete svolgere delle attività salutari come il camminare, fare nuoto, yoga o aerobica. Per evitare il bruciore di stomaco potete fare dei piccoli e frequenti spuntini, evitando di coricarvi subito dopo averli consumati e diminuendo i cibi fritti e grassi. Cercate di assumere una postura corretta quando vi sedete, dormite o camminate, in modo da evitare problemi alla colonna vertebrale, crampi alle gambe, gonfiore dei piedi e dolori al nervo sciatico.

martedì 1 giugno 2010

Grazie Massimo


Grazie Massimo.
Hai corso come un leone.
Quando si è a cavallo, non contano le vittorie, la carriera, la carta d'identità, ma soltanto le qualità, la classe, la determinazione, e tu in quei 4 giri hai dimostrato che non sei secondo a nessuno.
Solo una mossa palesemente falsa poteva escluderci, di fatto, dalla gara, e purtroppo così è successo.
Dispiace vedere tutti gli sforzi fatti in questi giorni, buttati al vento da un incompetente.
Fare il mossiere non è di certo compito facile, ma, visto che viene pagato come un professionista, ci si aspetta un confronto con un professionista, e questo significa essere super partes, non farsi schiacciare dalle pressioni della piazza, dei fantini o del politico di turno, ed avere il "coraggio" di fare bene il proprio mestiere!.
"Il mio compito è quello di mettervi dritti, ognuno nella propria posizione e farvi partire, dando così a tutti le stesse chanches di vittoria"...così ha sempre predicato il Sig.Masala, ma così NON HA FATTO.
Quest'anno l'apoteosi....
Probabilmente svogliato, ha pensato bene di lasciar decidere a San Giorgio quando partire (nulla da eccepire al Chiti, ha fatto solo il "suo" e molto bene!!), sganciando il canape alla pressione del fantino senese, senza che la rincorsa fosse ancora nemmen con il muso tra i due canapi e con un cavallo, al 6 posto (proprio davanti agli occhi!!!), completamente girato dalla parte opposta alla partenza!!!

BEL LAVORO DANIELE...PROPRIO UN BEL LAVORO!!!

Quindi nel ringraziare il buon Masala, mi auguro di non doverlo più rivedere su quel "trespolo" con il microfono in mano, a far versi, innervosendo uomini e animali anche quando proprio non ce ne è bisogno, a fare commenti su quanto chiacchierano i fantini (non è proprio affar suo), usando, a volte, toni anche irriverenti.
Un amico mi diceva che "il miglior arbitro è quello che NON si nota mai", beh...se il mossiere può essere paragonato alla figura dell'arbitro, credo prioprio che il sig. Masala sia anni luce lontano dall'essere un buon mossiere, e per il bene della Festa tutta non vorrei più vederlo con la scorta l'ultima domenica di maggio a Ferrara.

I Palii si vincono e si perdono, questo lo sappiamo benissimo, ma anche solo correrli ci da gusto e libidine, così un po' meno.

Grazie ancora Massimo, mi hai insegnato tanto in questi giorni...e spero continuerai a farlo...a prescindere.

meparetotti