
La condanna del Bomber e la favola di Peruzzi.
I libri di storia hanno sempre raccontato di uomini che gloriosamente sul campo, alla guida di potenti eserciti hanno ottenuto grandi vittorie, diventando così EROI.Purtroppo nessuno però ha mai sufficientemente cantato delle gesta di chi stava dietro ( anzi il più delle volte davanti) ai grandi eroi...chi è morto per Achille, chi per Giulio Cesare o chi per Cavour. Uomini altretanto valorosi, anch'essi caduti da eroi, ma sconosciuti.

Nel calcio, è un po' come nella guerra e in chi la racconta, per cui, si parlerà sempre più dei gol di TOTTI e DEL PIERO, piuttosto che di Zambrotta o Cassetti (che comunque ci ha fatto vincere un derby).
nella nostra realtà, ogni maledetta domenica il nostro valoroso esercito di undici piccoli "galli da combattimento" scende in campo, e noi, che non siamo diversi dai libri di storia, con grande piacere siamo a parlarvi dei NOSTRI EROI DI GIORNATA.
Giusto o sbagliato, così è la vita, così è lo sport, così è il calcio.
Quindi, in una giornata in cui, abbiamo giocato malissimo, comunque siamo qui a festeggiare con la Magnum di Champagne il nostro Borriello, e "Angelo Peruzzi" Rimondi.
Il primo, perchè con una doppietta ha, di fatto, steso il Malborghetto. Chi parlava di giocatore fuori forma, chi lo aveva già messo in croce p

Caro amico bomber, sei condannato a fare gol ed essere giudicato per i gol che farai...credo proprio che ascoltare il Mister in allenamento e leggere di qualche sua impresa nei libri di storia ti sarà utile alla sopravvivenza ed alla prolifocazione di "perle", per il tuo bene e quello della squadra!!
Il secondo perchè ha parato tutto quello che si poteva parare...ed anche qualcosa di più.
Sarà l'addio del primo portiere titolare, che ha preferito seguire il nostro c0

Vorrei anche aggiungere che, son certo, che il resto della squadra, uscita felice ed impantanata dal campo, non si offenderà se oggi abbiamo parlato solo degli eroi di giornata (...e ne

E noi godiamo con voi.
Un grande fantino del Palio diceva che "il diffficile non è vincere ma ri-vincere"....bene...amici, non pensate che il compito sia finito.
meparetotti.
P.S.: Non ho voluto (apposta) raccontare tutta la verità, nient'ltro che la verità.
E cioè del fatto che la vittoria è senz'altro frutto dei nostri meriti (INOPINABILE), ma anche della presunzione e supponenza dei nostri avversari. Arrivati proba

ma non scriviamolo..che poi rischiamo la depressione, e non credo ci sia una cura per galli da combattimento.
Avanti ragazzi...il lavoro (da fare) NON ci manca.
meparetotti
CONTINUO A NON CAPIRE NULLA DI CALCIO.......MA, QUANDO TI LEGGO, MI SEMBRA DI ESSERE IN CAMPO...INSIEME AD ALTRI "10" !!!!!CIAO LUCA
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