Le sbronze ce le siamo prese tutti e ce le prendiamo tutti, ma non ne vedo, sopratutto a 40 anni, motivo di vanto, ma soprattutto non mi piace il fatto di raccontarlo sistematicamente.

Con questo, lungi da me il voler giudicare lo stile di vita di chiunque, a questo mondo, e sopratutto su queste mie pagine, ognuno fa, pensa e dice ciò che vuole, ma penso che parlare o scrivere solamente di "quanto ero duro ieri", denota una pochezza di argomenti imbarazzante.
Dulcis in fondo, tutto questo assume connotati veramente, ma veramente tristi (chiaramente sempre dal mio punto di vista) quando tutto questo lo fa una donna.
Diceva Seneca (forse non era lui, ma credo non ci farà causa): "Cosa c'è peggio di un uomo molesto e fradicio?.....semplice....una donna molesta e fradicia".

Concepisco la "balla al femminile" solo nei giorni del Palio.
Anzi in quei giorni dovrebbero gestire la somministrazione di acqua in maniera inversamente proporzionale all'età. Più sei giovane più acqua ti metto in tavola.....più invecchi meno acqua e più vino, fino a vietare la somministrazione di acqua sopra i 30 anni.
Lo so, è un controsenso, rispetto a tutto quello che ho appena finito di scrivere...ma il Palio è tutto un controsenso.
Concludendo vi saluto...e vado a bere una birra ghiacciata.
Alla salute e buonanotte.
Meparetotti
P.S.: Da questo discorso, che rileggendolo due volte, me pare già troppo serio, opportunista e "#...dachepulpito" vorrei escludere tutti i miei amici alcolizzati, che hanno i loro buoni motivi, e le donne venete...che hanno gli stessi buoni motivi.
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