lunedì 14 maggio 2012

Dalle stelle...alle gare.

Il Mepareblog, come già scritto, vive della mia vita, della mia quotidianità, delle mie idee e delle mie passioni, che a volte rientrano nella sfera "locale", quindi probabilmente intraducibili per i meparelettori che risiedono al di fuori delle mura cittadine, ma in quanto meparelettori, sarete senz'altro molto intelligenti per leggere e cercare di capire, oppure per saltare questa...e passare alla prossima.

Le gare sbandieratori 2012 vanno in archivio, come al solito, con vincitori e vinti.
Chi ha vinto? beh, per la classifica, quella che interessa ai giornalisti, hanno vinto, come al solito i più bravi, quindi GLOBALMENTE San Giacomo. Ma credo che mai come quest'anno altre contrade possano dirsi "Vittoriose".
La mia contrada, per prima, con grande orgoglio può dire, a testa alta, di aver portato a casa la sua vittoria. Con un nutrito gruppo di giovani esordienti, qualche "nonno" e lo stato di forma che non voleva  entrare, non vi nascondo, che avevamo l'atroce presagio di dover soccombere a tutti, in tutti gli esercizi. Ed invece nulla di tutto ciò è accaduto. Non solo non abbiamo collezionato alcun ottavo posto, ma ci siamo anche levati lo sfizio di metterci alle spalle esercizi sia di Piccola Squadra, che di Coppia e di Grande Squadra che erano decisamente più quotati di noi, chiudendo così con un tanto meritato, quanto insperato, quinto posto assoluto.
ALLA GRANDE!!!
In gioia, senz'altro meritatamente, anche San Giovanni. Non più la San Giovanni di Marino (che saluto con grande simpatia, leale avversario di tante battaglie), ma una contrada di giovani talentuosi che meritano i risultati ottenuti e che hanno senz'altro nel futuro la loro arma vincente.
Vittoriosa anche San Giorgio, anch'essa ben retribuita dal talento dei suoi giovani, tradita solamente da una "giornata no" dei propri musici.
Vittoriosa anche San Paolo...che dopo anni di inseguimento, ha trovato due quarti posti. Segnale di un grande attaccamento alla Contrada, dimostrazione che se NON molli mai, poi il destino ti ripaga.
Santo Spirito e San Luca a mio avviso possono ritenersi soddisfatte e deluse allo stesso tempo.
Soddisfatte, perchè San luca ha vinto, a mio avviso meritatamente, la gara Musici, e comunque con tutti questi giovani veramente forti, in arrivo con altri colori, essere sempre lì a podio, è sia per San Luca che per Santo Spirito, segnale di buona salute. Deluse certamente perchè le aspettative, per qualche esercizio, erano ben altre, e quindi la delusione ci può stare. A volte si rosica più per un terzo...garantito, piuttosto che per un quarto...insperato.
Concludo con San Benedetto, non perchè sia arrivata ultima in Combinata. Sambe ci ha abituato ad occupare da sempre posizioni diverse, ma credo che stia vivendo ora, ma potrei sbagliare, quella situazione di cambio generazionale, (chi studiava ora lavora, chi è ancora troppo giovane e chi ormai è troppo vecchio), che le contrade di quelle dimensioni (la mia è uguale) soffre ad ogni "giro di boa generazionale", molto di più delle grandi  (solamente in termini numerici) contrade, che invece sembra abbiano piuttosto problemi contrari...ovvero di abbondanza.

Volutamente ho sottolineato, "Grandi Contrade" solamente in termini numerici, perchè non sono i risultati delle gare sbandieratori o delle altre Piazze, a determinare se una contrada è GRANDE. Credo che per ogni contradaiolo la propria è la più Grande Contrada, ed è giusto che sia così. Il senso di Contrada supera qualsiasi Vittoria o Sconfitta.

Concludendo in allegria questa ANALISI PARACULA DELLA GARE SBANDIERATORI, ho notato, come, mai così tanto, quest'anno ci sia l'invasione delle più assurde magliette di Contrada. Come se improvvisamente sia indispensabile farsi riconoscere, ma non più solo portando i colori della propria contrada, ma evidenziando addirittura la mansione che si ha all'interno della stessa.

Per cui partendo dalle svariate magliette "Sbandie" e "Tambu", con nome, senza nome, col sound o senza sound, quasi da squadra di calcio (a me piace ancora pensare che non sia uno sport, ma solamente una sfida tra Contrade, e nemmeno mi piace tanto che Tizio insegna a Caio, così Sempronio non va a Podio), siamo arrivati alle mafgliette "Reparto Corse", al "Responsabile putti / putte", allo "Staff acconciature", al "Gruppo under" fino ai "Sopporter".
(anche se questa è volutamente ironica e ci piace)
Sia chiaro, nessuna polemica, non me ne frega nulla, ognuno si veste come crede, ognuno stampa e vende tutte le magliette che vuole, è che mi sento di credere che siamo solo all'inizio...ed inizio a preoccuparmi!!!
Con il bisogno "umano" di raccontarsi anche tramite una maglietta (io sono un malato incurabile, Mepareblog è la mia medicina), mi aspetto, a breve che dalle cucine arrivino grembiuli griffati "Resp. Cappellacci gialloviola", oppure "Resp. Salama da sugo biancoazzurra", etc...oppure, ancora... "Gruppo secchio", "Gruppo stecca" e "Gruppo Spugna e asciugamano"!!!

Dove andremo a finire? Chi vivrà vedrà.

Intanto un mio amico, di Siena, della Contrada della Torre tanti anni fa mi disse:"Io sono della Torre, non ho bisogno di mostrarlo a nessuno!".

....a Ferrara potrebbe essere una idea per una prossima maglietta!!!!



meparetotti

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