Per le strade di San Francisco

Ebbene si...mi vanto di avere un amico che ha un ristorante a San
Francisco...pluripremiato...pluri guida Michelin. Mi vanto del fatto che,
arrivato in Italia, dopo 4 anni d'assenza, ha trovato il tempo di venire a
pranzo con me e Giorgio...mio testimone di nozze, nonche', praticamente, nostro fratello aggiunto!!
Per tre ore si e' ricongiunto il trio delle meraviglie, protagonista delle
estati di tanti (troppi) anni fa. Loro due, chef in cucina, io facevo
cocktail, strepitosi, e cantavo...dall'una di notte in poi!!!
Le estati con Giorgio e Boldro al mare a lavorare...se potessi tornare indietro di 15 anni...ecco una cosa che rifarei...
Perche' a 18 anni, vivere di notte era quasi una esigenza, e farlo
lavorando con due amici era la cosa più' bella del mondo. Sia chiaro, se
qualcuno gia' si immagina il sottoscritto, 18enne, barman, che collezionava
reggiseni e mutandine...e' decisamente (purtroppo) fuoristrada. Al mare non
si trombava, (beh...Boldro qualche cameriera l'ha castigata!!!)
ma in tutta sincerità, non me ne poteva frega' de meno, certo, impegnandosi un pochino qualcosa avrei potuto fare, ma NON era il mio Core Business.

Per 3 mesi il programma della giornata era:
Inizio servizio ore 19.00. Io e la Patty (la mia splendida maestra) preparavamo il bar. I ragazzi, lo stesso, in cucina.
Durante le ore del ristorante, dal bar usciva praticamente
solo acqua e vino...una noia mortale...ma all'inizio del Paolo Toschi piano bar show, iniziava la vera libidine...la musica si alzava (mai abbastanza per qualcuno, sempre troppo per qualcunaltro) e via di cocktail di qualsiasi tipo!! Roba che Tom Cruise me faceva 'na pippa.

Dopo l'una...bastava un cenno del mio primo fan "il maurino", ed ero gia' con il microfono in mano...Cara Ti amo...Vita spericolata...e via fino a chiusura...Gente della Notte!!!  ONE MAN SHOW!!!

Stremati...ma felici...tra le due e le tre...pulizia del bar, verifica frigo, straccio per terra...mentre in
cucina volavano le cipolle avanzate...per chiaro abuso di prosecco!!

Alle 4 le alternative erano tre:
1) Troppa fame...direzione ristorante/pub per la nostra Cena!!!

2) Troppa stanchezza...Giorgio apriva una bottiglia buona...al buio...seduti
in veranda a fumare una sigaretta...o un sigaro a chiacchierare.

3) Troppa bibita in corpo...armati di sigaro e bottiglia di vodka...GITA AL
LAGO di notte con gommone...che anche se vomiti...non c'e' problema!!!

All'alba...a letto.
Finito?...beh...non proprio: a 18 anni vuoi vivere di notte...ma anche il
giorno vuole la sua parte.
Per cui, spesso e volentieri il mio nome era scritto nei tabelloni dei vari
tornei di tennis che si organizzavano sempre nel mio magico luogo di
lavoro. Giallo a squadre, doppio misto, etc...praticamente me li facevo
tutti.
In campo alle nove del mattino, con solo (a volte) due ore di sonno...
regalavo veri momenti di altissima comicita' sportiva...ma...beh...cercate di capire, non vedevo quasi mai una sola palla !!!
La pennichella, come i vecchi, nel primo pomeriggio mi portava fino alle
18...doccia e si ricominciava!!!

Mamma che libidine!!!

Oggi a 36 anni, con una splendida moglie e  figlio, vi giuro,
lo rifarei...solamente però con le stesse facce, la stessa compagnia, lo stesso
feeling...ma non si può!!!...is not possible!!!
Ora vendo piattaforme...Boldro ha addirittura un cazzo di fantastico ristorante a
San Francisco!!!...la vita ci ha allontanato, ma la nostra storia e i nostri ricordi non moriranno mai.
Se andate a San Francisco, passate al Riva cucina...respirerete aria di
casa. Ve lo garantisco.
E se avete un risto/pianobar da rilanciare...beh...una telefonata...costa
poco...la squadra funzionava...e bene!!!




meparetotti