Ebbene si, eccoci qua....ore 22.29 come da programma, quello che per voi è l'orario di inizio del vostro Capodanno, per me è ora del triplice fischio. Dopo una bella cena...di quelle "per famiglie", che ti mettono a tavola alle 19,30 e dopo due ore hai finito, sono già impigiamato davanti alla TV.
Felice, me ne sono appena uscito dalla cameretta di Patatino, che si è addormentato, ed ora devo solo scegliere se dare il mio voto a Carlo Conti o se buttarla in musica con Canale 5....chiaramente con un occhio sempre a Telestense per il famigerato incendio al Castello (Roba da Ferrararesi).
Non ho decisamente voglia di fare bilanci, ma chissenefrega dei bilanci, tanto non servono a nulla, ma almeno i più nazionalpopolari auguri di BUON ANNO a tutti voi meparelettori, li faccio volentieri. A voi, giovani donne che ora vi state mettendo il profumo che piace al vostro fidanzato, che ovviamente è in ritardo, e che sperate sempre che allo scoccare della mezzanotte si trasformi da "alcolizzato della domenica" in un bel principe azzurro. Auguri a voi giovani uomini, che come al solito siete in ritardo, perché siete arrivati lunghi all'aperitivo con gli amici, è state divorando Vigorsol per non puzzare da vino ancor prima di iniziare. Auguri a tutti quei padri che, come me, ascoltano Mengoni da Rimini. Auguri a tutte quelle madri che, come mia moglie, ascoltano Mengoni da Rimini con gli occhi lucidi e con lo sguardo di quelle che...." Cazzo, se non c'avevo sta palla al piede di marito andavo pure io a Rimini".
Buon anno ai miei genitori, alla mia contrada, a Valter e a Bonantonio, ai colleghi, a Totti, a tutta la squadra, a Vasco, e a tutti quelli che anche solo per un secondo mi hanno pensato, come io ho fatto con loro.
Per tutti gli altri....anche no.
Meparetotti
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