Un mix di impegno, di studio, ma anche di una giusta dose di "farsi ben volere dai professori", che si potrebbe tradurre in leccaculismo, ma mai
eccessivo, o semplicemente in carattere, personalita' e un po' di furbizia.
...MAI bocciato, qualche volta (3 su 4) rimandato a settembre in greco, ma comunque l'ho finito, con orgoglio e tanto divertimento.
Non son partito pero' per scrivere della mia intera carriera scolastica, bensi' di un singolo episodio. Certo potrei raccontarvene milioni, anche di moolto più interessanti ma oggi va cosi. Diretto verso Foggia, ascoltando La Luna di Patty Pravo (scritta da Vasco) ai soliti volumi imbarazzanti, vi racconto questa.
Italiano scritto, era senz'altro una materia in cui andavo decisamente bene, cioè, mai roba da otto ma, diciamo, da star tranquilli. Quell'anno, su Italia Uno, era andato in onda da poco uno speciale di Red Ronnie su Vasco per la presentazione di Liberi Liberi. Una cosa fantastica di due ore, fatta di video e interviste a lui, il nostro "profeta" (come lo definiva Freak Antoni, proprio in quello Special) e a tutto il suo mondo, che chiaramente avevo videoregistrato e guardato fino ad imparare a memoria ogni parola detta da chiunque in quelle due ore.
Quasi tutti i giorni lo recitavo al mio amico Kecco, cosi' come lui lo recitava a me....due imbecilli.
Comunque andiamo avanti.
Siamo negli anni '90.
In una chiacchierata nella sua casa di campagna di fronte alle colline di San Patrignano, Vasco cercava di descrivere il suo modo di scrivere canzoni e diceva: "non dico che faccio poesia, perche' non lo posso dire, ma comunque nella poesia, o in qualche modo nell'espressione di quel tipo li', io racconto quello che mi sta intorno, quello che vivo, che sento dentro, le mi emozioni, i miei sentimenti, ma che non contribuisco a che siano cosi', ma che fotografo solamente. La realta' e' quella li'."
Ricordo che in un compito in classe, nel pieno della mia "Vaschite acuta" dalla quale ancora non sono guarito, scrissi, in un delirio totale, non ricordo bene a che proposito, che "nella poesia...o nell'espressione di
quel tipo li'...."...Etc etc...
Ero orgoglioso di aver rubato al Profeta una frase, un concetto, quasi nella speranza di passare da artista, speravo mi fosse concessa la licenza poetica, ero gasato.
Presi 4.
Forse il mio unico 4 in Italiano. La profe mi segno' in rosso proprio quella frase, e mi chiese: -Cosa significa, cosa intendevi dire per: "espressione di quel tipo li'?"
Capii che non aveva visto lo speciale di Vasco, e ovviamente non le diedi alcuna spiegazione.
Tutto questo per dirvi cosa?
Che saper scrivere musica e parole, per me e' come saper scrivere poesie, ma a 18 anni, in un tema in classe e' sempre meglio scrivere il proprio pensiero e non scimmiottare qualcun'altro...anche se si tratta di Vasco.
Lasciamo che ognuno faccia il proprio mestiere: Vasco mi provoca ancora emozioni, e follie, io ve le racconto.
Per questo mettetevi in auto...alzate il volume....e cantate.
"...vivevo come la luna
Tra fasi alterne e calanti
Ed esplosioni crescenti
Di fantastica luce blu."
Meparetotti
Però se t'hanno sgamato!!
RispondiEliminaVasco... sì ho dei ricordi belli.