- Se per pranzo non vuoi prendere una fregatura, non fermarti in quella che, da fuori, sembra una "vera" Trattoria, (di quelle dove spendi poco e mangi casereccio), se nel parcheggio trovi solo "troppo" belle macchine (Cayenne & C).
Quelli sono i posti "per ricchi", a cui pero' piace fare i poveri, e a cui garba raccontare che a pranzo vanno, come tutti, nelle trattorie caserecce... ma in quelle pero' dove spendono 50 euro a
testa!!!
La vera Trattoria, ha sempre qualche furgone parcheggiato fuori, e al massimo una macchina come la mia, quella del tipico rappresentante medio, ormai stanco del solito Camogli, ma attento (visti i tempi) alla nota spese.
Un cartello appeso fuori, spesso dice: Menu fisso 12,5 €uro.
La tagliatella e' SEMPRE fatta in casa, cosi' come il ragu'. La braciola e' sempre accompagnata da patate, cicoria ripassata o insata mista. Il quarto di rosso della casa, spesso meglio di qualche bottiglia da 20 €uro, e il caffè sono compresi nel conto. L'ammazzacaffe', invece lo paghi, ma se non lo prendi ce fai una figuretta, anche perche' con il caffè', ti portano in tavola una bottiglia di limoncello, una di Liquirì, una di grappa e una senza etichetta...roba fatta dal marito della cuoca...di quelle che poi stai seduto altri 10 minuti perche' le gambe non rispondono
più al volere del loro padrone.
Nonostante la "familliarità" del locale (madre e nonna in cucina, padre alla cassa e figlia "figa" a servire), di solito sono comunque abili a fare sia ricevuta che fattura, anche se il "VECCHIO" preferisce il contante. I soldi sono sempre tutti sparpagliati, ammucchiati dentro un cassetto di legno di cui solo lui ha le chiavi, che custodisce gelosamente al collo.
- L'uomo sbaglia e poi dà sempre la colpa alla macchina...tanto lei non parla e non puo difendersi.
Quando sentiro' dire da un fantino: "Ho sbagliato"
...allora lo faro' montare
al Palio nella mia contrada per due anni di fila.
- Esistono quelli che cambiano spesso la propria immagine su Facebook a seconda dei propri stati d'animo, se la squadra del cuore vince lo
scudetto, o per la nascita di un figlio, oppure per sottolineare la propria
vicinanza a qualcosa di grave o, molto spesso, di luttuoso. Quando mori' Steve Jobs (Mr. Apple), in
tantissimi cambiarono la propria foto con la mela più famosa al mondo.
E poi ci sono quelli come me...all'inizio tentati anch'essi a voler
comunicare anche con la propria immagine, cambiandola all'abbisogna, ma poi
invece rimasti dell'opinione che la prima foto e' quella per sempre.
Perchè."...sempre e per sempre dalla stessa parte mi troverai."
- Passano gli anni ma io non cambio.
Dopo le mie passioni giovanili per Ambra
e le Spice Girl, sto in...consapevolmente diventando fan di Emma Marrone.
Conosco solo la canzone con cui, quest'anno, ha vinto SanRemo, l'ho comprata su Itunes, e ho comprato anche la versione in duetto con la Amoroso.
Ma la cosa che mi fa incuriosire, che quasi quasi andrei a vederla in concerto, sono le foto del suo Tour che posta su FB...mi sembrano cariche di energia positiva, mi fan
venir la voglia di alzare il volume...ma la foto e' muta. Forse Emma mi piace proprio perche' di Lei conosco solo una canzone? Boh...non
so...probabilmente se andassi al suo Live avrei la risposta, ma credo proprio che sarei il più grande, e mi scambierebbero probabilmente per un genitore che ha accompagnato la figlia e la sua amica
del cuore...meglio di no.
Comunque Brava Emma
- E ora ce ne andiamo in vacanza, dopo 7 mesi di lavoro e divertimento, di
rischio e di scommesse, alcune perse e altre vinte. In vacanza dopo 7 mesi di chiacchieroni e fumatori, di cooperative da 50 euro, ma anche di sostanza, di fatti, e a volte anche di stra...fatti. Ce ne andiamo in vacanza purtroppo con qualche collega in meno, ma con qualche amico su FB in più. Ce ne andiamo con la certezza che siamo tra i fortunati che ci possono andare, ma anche con la sicurezza che al nostro ritorno nulla sara' migliorato, perche e' sempre "...tutto un equilibrio sopra la follia".
Ce ne andiamo in vacanza sapendo che poi restano solamente altri 4 mesi per mandare un'altro anno in soffitta...per fare un SAIE (roba da piattaformari!!) come si deve, per fare qualche vendita in più e per non ritrovarsi a Gennaio ancora con qualche collega in meno.
Qui il tempo passa...quasi ci sfugge dalle mani...il bimbo cresce...e noi siam sempre di corsa e ci chiediamo il perche'.
"...Forse non e' stato poi tutto sbagliato...forse ma forse ma si!!!"
meparetotti
lunedì 30 luglio 2012
mercoledì 25 luglio 2012
HOW OLD ARE YOU?
Recentemente ho incontrato alcuni miei coetanei che non vedevo da tempo (ex compagni di scuola, vecchie glorie del calcio, ex colleghi), ed ogni volta...di ognuno di loro, mi son detto:
...poi...dopo un attimo di autocompiacimento, ho guardato la mia pancetta, il capello che inizia ad ingrigirsi, la barba mezza bianca, ...mi son chiesto: "...ma...a loro...avrò fatto lo stesso effetto?"
vabbè...checcefrega....W gli Zii!!!!
meparetotti
" Ammazza com'è invecchiato male....meparemizio!!!"
vabbè...checcefrega....W gli Zii!!!!
meparetotti
mercoledì 11 luglio 2012
Tema in classe
Un mix di impegno, di studio, ma anche di una giusta dose di "farsi ben volere dai professori", che si potrebbe tradurre in leccaculismo, ma mai
eccessivo, o semplicemente in carattere, personalita' e un po' di furbizia.
...MAI bocciato, qualche volta (3 su 4) rimandato a settembre in greco, ma comunque l'ho finito, con orgoglio e tanto divertimento.
Non son partito pero' per scrivere della mia intera carriera scolastica, bensi' di un singolo episodio. Certo potrei raccontarvene milioni, anche di moolto più interessanti ma oggi va cosi. Diretto verso Foggia, ascoltando La Luna di Patty Pravo (scritta da Vasco) ai soliti volumi imbarazzanti, vi racconto questa.
Italiano scritto, era senz'altro una materia in cui andavo decisamente bene, cioè, mai roba da otto ma, diciamo, da star tranquilli. Quell'anno, su Italia Uno, era andato in onda da poco uno speciale di Red Ronnie su Vasco per la presentazione di Liberi Liberi. Una cosa fantastica di due ore, fatta di video e interviste a lui, il nostro "profeta" (come lo definiva Freak Antoni, proprio in quello Special) e a tutto il suo mondo, che chiaramente avevo videoregistrato e guardato fino ad imparare a memoria ogni parola detta da chiunque in quelle due ore.
Quasi tutti i giorni lo recitavo al mio amico Kecco, cosi' come lui lo recitava a me....due imbecilli.
Comunque andiamo avanti.
Siamo negli anni '90.
In una chiacchierata nella sua casa di campagna di fronte alle colline di San Patrignano, Vasco cercava di descrivere il suo modo di scrivere canzoni e diceva: "non dico che faccio poesia, perche' non lo posso dire, ma comunque nella poesia, o in qualche modo nell'espressione di quel tipo li', io racconto quello che mi sta intorno, quello che vivo, che sento dentro, le mi emozioni, i miei sentimenti, ma che non contribuisco a che siano cosi', ma che fotografo solamente. La realta' e' quella li'."
Ricordo che in un compito in classe, nel pieno della mia "Vaschite acuta" dalla quale ancora non sono guarito, scrissi, in un delirio totale, non ricordo bene a che proposito, che "nella poesia...o nell'espressione di
quel tipo li'...."...Etc etc...
Ero orgoglioso di aver rubato al Profeta una frase, un concetto, quasi nella speranza di passare da artista, speravo mi fosse concessa la licenza poetica, ero gasato.
Presi 4.
Forse il mio unico 4 in Italiano. La profe mi segno' in rosso proprio quella frase, e mi chiese: -Cosa significa, cosa intendevi dire per: "espressione di quel tipo li'?"
Capii che non aveva visto lo speciale di Vasco, e ovviamente non le diedi alcuna spiegazione.
Tutto questo per dirvi cosa?
Che saper scrivere musica e parole, per me e' come saper scrivere poesie, ma a 18 anni, in un tema in classe e' sempre meglio scrivere il proprio pensiero e non scimmiottare qualcun'altro...anche se si tratta di Vasco.
Lasciamo che ognuno faccia il proprio mestiere: Vasco mi provoca ancora emozioni, e follie, io ve le racconto.
Per questo mettetevi in auto...alzate il volume....e cantate.
"...vivevo come la luna
Tra fasi alterne e calanti
Ed esplosioni crescenti
Di fantastica luce blu."
Meparetotti
martedì 10 luglio 2012
Meglio tardi che mai
Premessa: Questo è un Post tecnico-paliesco-sbandieristico dedicato a me stesso, agli addetti ai lavori, alle loro mogli (Fede compresa) e figli (Francy compreso). Chi purtroppo non sa cosa sia "un otto, un otto e mezzo, una sfasata o un cia-cia-bum", potrebbe non capirci nulla....vabbè...pazienza.
Capirà il prossimo.
In tanti...(forse troppi) anni da sbandieratore della mia contrada NON avevo MAI vinto una GRANDE SQUADRA. Mi è capitato proprio all'ultimo tentativo, proprio quando il chiodo a cui appendere le bandiere è già bello piantato al muro che le aspetta, e le tensioni da gara erano già messe da parte in soffitta (anzi direi in piccionaia), facendo posto a quella serenità, non da menefreghista, ma di chi doveva pensare solo a QUEL momento e non a quello che sarebbe scaturito da una grande prestazione o dall'esatto contrario.
Anche se la mia carriera NON è costellata di vittorie in Piazzetta, ora me ne vado in pensione contento perchè ho vinto quello che mi mancava. Non mi importa che la Vittoria della Grande Squadra sia giunta in un NAZIONALE BRONZEO, e non in Piazza Municipale. Ogni Vittoria ha sempre lo stesso fantastico piacevole sapore. Non abbiamo gareggiato da soli, sabato scorso c'erano altre 150 persone che ci avrebbero volentieri fatto le scarpe, ed in qualche specialità ci sono pure riusciti. Questo dà alla nostra Vittoria di gruppo e di Contrada, il sapore ancor più genuino di una VITTORIA VERA, conquistata sul campo.
Adesso largo ai giovani, largo a quelli che si fanno chiamare "atleti", che parlano di punti di contatto, di massimali, di Nazionale, di "dueA" e "due AA" e di Tenzoni Auree, Argentee e Bronzee. Una volta le difficoltà erano il sale della bandiera, già fare una tripla era considerato "numero da paura". Una volta in Grande i musici entravano un po' all'inizio e un po' alla fine e la spettacoloarità era data dall'uso smisurato della fantasia, che spesso coincideva con il far fare cose diverse ad ogni sbandieratore nello stesso scambio, ora non si può più fare. Non si contavano i lanci, nè quelli facili nè quelli difficili. I più bravi prendevano qualche "cia-cia-bum" in più. Non c'erano cravatte e bandierine, nè giudici di linea, nè fischietti. Ci si compattava e si usciva dal voltino, sia per cominciare che per finire. Il singolista era quello "bravo di piede", e il voto era come a scuola....dallo 0 al 10.
Si litigava sempre perchè i risultati non andavano mai bene a nessuno, chi perdeva si sentiva sempre mezzo fregato, chi vinceva si credeva Dio in terra. Consideravo, e considero tutt'ora, anche da pensionato, lo sbandierare non proprio un arte, ma certamente NON uno SPORT.
Mi faccio da parte orgoglioso di quello che ho fatto per la mia Contrada e di quello che la mia Contrada mi ha permesso di fare.
Sempre e solo UNICORNO
P.S.: ora pensiamo alle cose serie!!!
meparetotti
Capirà il prossimo.
In tanti...(forse troppi) anni da sbandieratore della mia contrada NON avevo MAI vinto una GRANDE SQUADRA. Mi è capitato proprio all'ultimo tentativo, proprio quando il chiodo a cui appendere le bandiere è già bello piantato al muro che le aspetta, e le tensioni da gara erano già messe da parte in soffitta (anzi direi in piccionaia), facendo posto a quella serenità, non da menefreghista, ma di chi doveva pensare solo a QUEL momento e non a quello che sarebbe scaturito da una grande prestazione o dall'esatto contrario.
Anche se la mia carriera NON è costellata di vittorie in Piazzetta, ora me ne vado in pensione contento perchè ho vinto quello che mi mancava. Non mi importa che la Vittoria della Grande Squadra sia giunta in un NAZIONALE BRONZEO, e non in Piazza Municipale. Ogni Vittoria ha sempre lo stesso fantastico piacevole sapore. Non abbiamo gareggiato da soli, sabato scorso c'erano altre 150 persone che ci avrebbero volentieri fatto le scarpe, ed in qualche specialità ci sono pure riusciti. Questo dà alla nostra Vittoria di gruppo e di Contrada, il sapore ancor più genuino di una VITTORIA VERA, conquistata sul campo.
Adesso largo ai giovani, largo a quelli che si fanno chiamare "atleti", che parlano di punti di contatto, di massimali, di Nazionale, di "dueA" e "due AA" e di Tenzoni Auree, Argentee e Bronzee. Una volta le difficoltà erano il sale della bandiera, già fare una tripla era considerato "numero da paura". Una volta in Grande i musici entravano un po' all'inizio e un po' alla fine e la spettacoloarità era data dall'uso smisurato della fantasia, che spesso coincideva con il far fare cose diverse ad ogni sbandieratore nello stesso scambio, ora non si può più fare. Non si contavano i lanci, nè quelli facili nè quelli difficili. I più bravi prendevano qualche "cia-cia-bum" in più. Non c'erano cravatte e bandierine, nè giudici di linea, nè fischietti. Ci si compattava e si usciva dal voltino, sia per cominciare che per finire. Il singolista era quello "bravo di piede", e il voto era come a scuola....dallo 0 al 10.
Si litigava sempre perchè i risultati non andavano mai bene a nessuno, chi perdeva si sentiva sempre mezzo fregato, chi vinceva si credeva Dio in terra. Consideravo, e considero tutt'ora, anche da pensionato, lo sbandierare non proprio un arte, ma certamente NON uno SPORT.
Mi faccio da parte orgoglioso di quello che ho fatto per la mia Contrada e di quello che la mia Contrada mi ha permesso di fare.
Sempre e solo UNICORNO
P.S.: ora pensiamo alle cose serie!!!
meparetotti
giovedì 5 luglio 2012
martedì 3 luglio 2012
...e la chiamano estate...
Finito il Palio di Ferrara, digerito male il (purtroppo ennesimo) boccone amaro, si torna finalmente alla normalità....e comincia L'ESTATE.
L'estete arriva pian piano, lentamente, riscaldando l'aria, anche troppo, e accendendo la voglia di mare di mia moglie, ed ora anche di Francesco. E' estate quando all'incrocio sotto casa (tutti ne abbiamo uno) il traffico inizia a scomparire, aumentando invece quello sull'autostrada in direzione Rimini. E' estate quando gli artigiani, al mattino presto, fermi al solito bar a prendere caffè' e sigarette, hanno abbandonato il tradizionale gilet multitasche con lo sponsor del distributore locale di materiale per idraulici, e indossano magliettina di cotone, sempre con lo stesso sponsor, pantalone "a pinocchietto" e scarpa antinfortunistica estiva, quella aperta, tipo sandalo. E' estate perchè è appena finito il Palio di Luglio, vinto meritatamente e quasi "ovviamente" dal Bruschelli, ed ora si pensa gia' al Palio...d'Agosto (appunto). E' estate perchè si ciomincia a fare il conto alla rovescia verso le ferie, e perchè al TG4 iniziano i servizi da Fregene, sul caldo e sugli anziani che muoiono di sete. E' estate perchè la magliettina "da pelle" non serve a riscaldarti, ma piuttosto a tamponare il sudore, è estate quando hai più caldo a girare in scooter piuttosto che in macchina, quando cambia il palinsensto di RADIO DEEJAY, e in tv ricominciano a trasmettere "I ragazzi della terza C". Quando impazzano gli aperitivi sulla spiaggia e su FB trovi solo fotografie di addominali scolpiti con lo spritz in mano, e ti chiedi: "ma quelli con la pancetta, che senz'altro bevono il doppio, non si meriterebbero anche loro una foto?".
Ma vabbè...è estate. Quelli con la pancetta, come la mia, vengono fuori alla distanza, quasi in autunno. L'estate la lasciamo agli addominali, agli aperitivi, alle camicette aperte, non troppo, ma nemmeno troppo poco, la lasciamo a quelli che fingono di avere una casa a Ibiza e Formentera, ma passano l'estate a Jesolo e al Lido di Spina. Noi ce ne staremo finalmente in relax a Cattolica, telefono spento, moglie sullo sdraio a fianco, e noi a far castelli di sabbia con Francy, oppure seduti in un buon ristorante, davanti ad un fritto di soli calamari e gamberi sgusciati, sorseggiando una "boccia di prosecco"....ghiacciato, sapendo già la fine a cui è destinata!!!
E comunque, come diceva Albanese, W l'estate...
-"Estate stagione allegra, stagione spensierata, stagione piena di divertimenti, di colori .....dove ci si diverte....davverooo..."
-"Ma io sono triste!!!"
-"Però è estate!"
meparetotti
L'estete arriva pian piano, lentamente, riscaldando l'aria, anche troppo, e accendendo la voglia di mare di mia moglie, ed ora anche di Francesco. E' estate quando all'incrocio sotto casa (tutti ne abbiamo uno) il traffico inizia a scomparire, aumentando invece quello sull'autostrada in direzione Rimini. E' estate quando gli artigiani, al mattino presto, fermi al solito bar a prendere caffè' e sigarette, hanno abbandonato il tradizionale gilet multitasche con lo sponsor del distributore locale di materiale per idraulici, e indossano magliettina di cotone, sempre con lo stesso sponsor, pantalone "a pinocchietto" e scarpa antinfortunistica estiva, quella aperta, tipo sandalo. E' estate perchè è appena finito il Palio di Luglio, vinto meritatamente e quasi "ovviamente" dal Bruschelli, ed ora si pensa gia' al Palio...d'Agosto (appunto). E' estate perchè si ciomincia a fare il conto alla rovescia verso le ferie, e perchè al TG4 iniziano i servizi da Fregene, sul caldo e sugli anziani che muoiono di sete. E' estate perchè la magliettina "da pelle" non serve a riscaldarti, ma piuttosto a tamponare il sudore, è estate quando hai più caldo a girare in scooter piuttosto che in macchina, quando cambia il palinsensto di RADIO DEEJAY, e in tv ricominciano a trasmettere "I ragazzi della terza C". Quando impazzano gli aperitivi sulla spiaggia e su FB trovi solo fotografie di addominali scolpiti con lo spritz in mano, e ti chiedi: "ma quelli con la pancetta, che senz'altro bevono il doppio, non si meriterebbero anche loro una foto?".
Ma vabbè...è estate. Quelli con la pancetta, come la mia, vengono fuori alla distanza, quasi in autunno. L'estate la lasciamo agli addominali, agli aperitivi, alle camicette aperte, non troppo, ma nemmeno troppo poco, la lasciamo a quelli che fingono di avere una casa a Ibiza e Formentera, ma passano l'estate a Jesolo e al Lido di Spina. Noi ce ne staremo finalmente in relax a Cattolica, telefono spento, moglie sullo sdraio a fianco, e noi a far castelli di sabbia con Francy, oppure seduti in un buon ristorante, davanti ad un fritto di soli calamari e gamberi sgusciati, sorseggiando una "boccia di prosecco"....ghiacciato, sapendo già la fine a cui è destinata!!!
E comunque, come diceva Albanese, W l'estate...
-"Estate stagione allegra, stagione spensierata, stagione piena di divertimenti, di colori .....dove ci si diverte....davverooo..."
-"Ma io sono triste!!!"
-"Però è estate!"
meparetotti
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