Lettera al mio amico Giovannino.
Se una azienda avesse un trend positivo e cercasse di "mantenerlo", avrebbe già fallito.Non esiste trend positivo che non possa essere migliorato, e quindi la grande annata che hai appena concluso, non sarà che una bella pagina che hai vissuto, senz'altro più bella di quella precedente, ma certamente più brutta di quella che scriverai l'anno prossimo.
L'anno prossimo lotterai per avere ancora più successi nel lavoro, magari vinci un Palio, magari ti sposi, magari ricominci a fumare e rismetti...e poi l'anno dopo ti quoteranno in borsa, vincerai due Palii, avrai un figlio, magari due...cazzo...tanta roba!!!
E' questa maledetta indole del'uomo "venditore". Dobbiamo sempre porci degli obbiettivi, darci delle mete da raggiungere, e non ci bastano mai. Se facciamo 30, dobbiamo arrivare a 31, e se il mese ne avesse 32, faremmo anche quelli.
...una vitaccia.
Noi non smetteremo mai di pedalare e inseguire, andare in fuga e tirare il gruppo, di esser sempre davanti o per lo meno, sudare per esserci. Dobbiamo sapere che rischiamo di NON arrivare, ma rischiamo però anche di Vincere.
A volte mi chiedo come sarebbe "stupendamente noioso" avere un "trend" mediamente costante...stare in gruppo, farsi tagliare l'aria, e arrivare con calma, ma sempre, a destinazione.
I gregari nel ciclismo, e nella vita, sono indispensabili, ma è un ruolo anche quello, bisogna saperlo fare, bisogna esserci portato.
Questione di scelte.
Non credo di essere il tipo, ma mai dire mai, c'è sempre un lato B in tutte le cose, e non sempre è peggio del lato A.
Ricordo che da ragazzino, quando facevo le feste da DJ, qualche disco aveva il pezzo più bello proprio nel lato B e qualche ragazza, che mi ballava davanti (e non me la dava mai), aveva nel lato B la parte migliore.
Ma il lato B...il lato oscuro della luna, è argomento più da luce soffusa, musica in sottofondo, un buon whisky invecchiato, un sigaro cubano...ora sono in autogrill...e vi rimando alle prossime puntate.
Sul fronte nonni e dintorni, Francesco è in forma, mi guarda ormai come un bambino, non più come un neonato...tra un po' mi sa che me mena pure!!!
Ciao Mosè.
meparetotti
Avevo lasciato un commento tipo tre ore fa e invece non c'è... boh?
RispondiEliminaRiprovo!
Dicevo che non ho postato per un po' sul tuo blog perchè notavo che non controbattevi quasi mai... forse scrivevo cose poco interessanti. Di certo ora che mi hai dedicato addirittura un intero post non posso più sentirmi trascurato. Mi piace tantissimo questo botta e risposta intrablogs! Lo so che un'azienda non deve voler mantenere il trend positivo, però magari quest'anno abbiamo "fatto i soldi" con le patate, l'anno prossimo li facciamo con i pomodori no? Ciò non vuol dire che quello che si è costruito debba andare a rotoli, anzi, ma forse ci si può applicare in nuovi obiettivi (da buoni venditori) per poter trovare pari soddisfazioni in altri campi. La tua versione del lato B mi piace molto, sono da sempre un cultore... magari questo sarà l'anno che aggiustata la facciata, diamo una sistematina anche alla cantina e chissà cosa ci troviamo dentro... magari un bel Palio?!! Vabbè... prima che mi perda nei meandri di metafore che non saranno mai esaustive quanto le tue, volevo dire che quello che hai scritto mi piace molto e me lo andrò a rivedere qualora fossi colto da indecisioni lungo il cammino, che visto da qui, si presenta tutt'altro che in discesa!
Grazie Gio!!!
ps
belle le fotine sulla destra!