Se pensate che io, notoriamente lento a scrivere, ho cominciato questo post 20 giorni fa, capirete che non c'è più tempo per far nulla, anche se poi alla fine...nulla (o molto poco) si combina.
(E se poi penso che c'ho messo 20 giorni a scrivere questo "trattato di inutilità"....ma...vabbè...quello è sempre il mio scopo, quindi avanti così.)
La fretta, dicono, sia cattiva consigliera, ma sempre di più siamo costretti a conviverci, quasi a fidanzarci con sta tr...della fretta, e perdiamo, con il passare dei giorni, delle settimane, dei mesi, il senso della misura delle cose, perdiamo la capacità di capire quanto è necessario realmente dedicarsi ad un'azione per potersela veramente assaporare e godere. Ormai ci bastano 10 minuti con un paninazzo per sentirci dire: "mmmhhh ho mangiato proprio bene", così come ci bastano 2 minuti al telefono con la mamma per pulirci la coscenza e non passar da figlio degenere, oppure, altrettanto dopo 15 minuti di Lego o Didò, siamo convinti di aver fatto il papà (o la mamma) abbastanza.

Orgoglioso del mio investimento mi sono però immediatamente dovuto confrontare con la dura realtà...la realtà di cui parlavo prima, la realtà di questo mondo che va di corsa, la realtà di chi parla con te e pensa ai cazzi suoi...insomma...NESSUNO SE NE E' ACCORTO!!!!
Ma come?....ma se vado a Maranello e quasi mi fanno entrare senza pass?...ma se, a me, sembra di avere un'altra faccia?....possibile che nessuno se ne sia accorto?....nessuno.
(tranne mia moglie e patatino ovviamente che li hannp scelti con me)
Un filo di tristezza mi è scivolato lungo la spina dorsale, ma poi un sano "chissene..." ha preso il sopravvento, e la convinzione che io mi godo i miei occhiali nuovi, ha vito su tutto. In fin dei conti, alla base c'era la voglia di cambiarli, per me, e per come mi volevo vedere allo specchio, IO.


Le diversità e le differenze sono indispensabili per vivere e si notano solo se le guardiamo, o le ascoltiamo, o le assaggiamo con calma. Se prendete la nona sinfonia di Beethoven e l'ultimo singolo di Vasco, ascoltati velocemente, come quando una volta con la cassetta in Play spingevate direttamente FFW, sembrano perfettamente uguali....ma in realtà sapete benissimo che non è così.
Non potrei vivere se sapessi che mi scambiate per.....beh...meglio non dirlo dai!!!!
meparetotti
P.S.: Vasco oggi ha messo in vendita on line i biglietti per gli unici 4 concerti che farà quest'estate. Sono stati venduti tutti in, credo, 3 minuti......eccheccazzo....e che fretta c'era?
Mi toccherà spiegare anche a lui che non c'è più bisogno di....Vado al Massimo.